È obbligatorio per il ciclista, prima di svoltare, indicare la direzione con la mano?
Si. Anche i ciclisti devono rispettare le regole poste dal Codice della Strada. Anzi, coloro che vanno in bicicletta sono tenuti ad adottare degli accorgimenti ulteriori nel percorrere la strada, in quanto conducono un mezzo più lento e meno visibile di un’autovettura. A pensarla in questo modo è il tribunale di Ascoli Piceno che nella sentenza n. 569/2021 ricorda a chi va in bici di prestare la massima attenzione.
Domande correlate
- Si può donare la prima casa prima di 5 anni dall’acquisto? Si. Solo chi vuol vendere la casa deve aspettare 5 anni dall’acquisto se non vuol perdere i benefici fiscali sulla prima casa.
- È legale vendere un software di seconda mano con la licenza? Si. Secondo la giurisprudenza, il diritto di vietare la commercializzazione di una licenza d'uso si perde dopo la prima vendita. Per cui l'acquirente che ha legittimamente comprato un software può poi rivenderlo con tutta la licenza senza commettere reato.
- La multa elevata tramite autovelox deve indicare gli estremi del verbale di taratura? No. Tuttavia, va indicata almeno la data dell'ultima taratura che non deve essere anteriore ad un anno.
- È obbligatorio mettere la targhetta proprio nome sul citofono? No. Nessuna norma lo impone. Solo il condominio può obbligarti a farlo ma a patto che sia previsto da un regolamento condominiale approvato all'unanimità. Vien da sé però che la posta si considera ugualmente notificata come alle persone irreperibili con il deposito al comune.
- Se in un centro sportivo leggi il cartello "La direzione declina ogni responsabilità per eventuali infortuni derivanti dall'uso degli attrezzi", questo cartello ha valore legale? No. Da un lato, il centro sportivo deve sempre mettere a disposizione il personale interno (istruttori) affinché gli utenti non abbiano a infortunatasi. Dall'altro lato, il centro sportivo è responsabile per la mancata manutenzione o la pericolosità degli attrezzi.
- Si può pignorare la prima casa? Si. Un creditore come la banca o la finanziaria può pignorare la prima casa.Solo l’Agente per la riscossione esattoriale (ad esempio, per le imposte dovute allo Stato, Agenzia Entrate Riscossione) non può pignorare la prima casa, ma deve trattarsi della casa di residenza del debitore, adibita a civile abitazione e non di lusso (ossia accatastata nelle categorie A/1, A/8 e A/9). Fuori da questi casi, l’esattore può pignorare l’immobile di proprietà del contribuente solo a patto che il debito sia superiore a 120mila euro e il valore di tutti gli immobili di sua proprietà sia superiore a 120mila euro.
- Prima di installare il condizionatore sotto la finestra devi dirlo all’amministratore? Sì. Prima di ogni intervento sulle parti comuni o nel proprio appartamento devi sempre inviare una comunicazione all’amministratore con cui gli comunichi ciò che stai per fare. Non devi però attendere la sua autorizzazione che non è dovuta, né quella dell’assemblea. L’amministratore è tenuto a dare comunicazione all’assemblea dei lavori alla prima riunione utile.
- Compri un biglietto aereo. Venti giorni prima la compagnia ti comunica l'annullamento. Ti deve risarcire? No. Se viene avvisato prima di 14 giorni dalla partenza hai diritto al rimborso del biglietto o a prendere un altro volo ma non al risarcimento.
- In caso di divorzio, la moglie o la compagna deve restituire al marito le spese da questi sostenute per la famiglia e la casa? No. Le spese modeste (in rapporto alle condizioni economiche delle parti) non vanno restituite. Esse rientrano nelle normali prestazioni dovute in conseguenza della solidarietà familiare (si pensi all’acquisto di un divano, di un televisore, ecc.). Invece, se l’importo è consistente è diritto ottenerne il rimborso (si pensi al versamento di una parte del prezzo per l’acquisto o la ristrutturazione della casa).
- Se fai un incidente e non hai con te il Cid, puoi sostituirlo con un foglio scritto a mano e firmato dalle parti? Si. Il foglio deve riportare gli estremi delle parti coinvolte, il luogo e il momento del sinistro, nonché ogni altro dettaglio utile per stabilire responsabilità e risarcimento.
- C'è differenza tra un vaccino obbligatorio e uno consigliato? No. Per la Corte costituzionale, in entrambi i casi va garantito il risarcimento in caso di reazioni avverse.
- Un negozio ha sbagliato a indicare il prezzo di un prodotto. In cassa possono applicarti il prezzo corretto? No. Una volta reso pubblico un prezzo sul volantino o sullo scaffale non può essere ritirato. È ciò che si definisce “offerta al pubblico”.