Un negozio ha sbagliato a indicare il prezzo di un prodotto. In cassa possono applicarti il prezzo corretto?
No. Una volta reso pubblico un prezzo sul volantino o sullo scaffale non può essere ritirato. È ciò che si definisce “offerta al pubblico”.
Domande correlate
- Se scambi l’adesivo del prezzo del supermercato con un prodotto più economico puoi essere querelato? Sì. Secondo la Cassazione, questo comportamento integra il reato di truffa.
- Il prezzo del cartellino si considera con Iva? Si. Del resto, l’Iva non è sempre uguale per tutti i prodotti e il consumatore potrebbe non essere a conoscenza delle relative aliquote.
- Si possono fare riprese in un supermercato o in un negozio? No. Bisogna sempre chiedere l'autorizzazione del titolare.
- Se ti vendono un oggetto ad un prezzo più alto rispetto a quello di mercato, puoi contestare? No. Lo puoi fare solo se ti trovavi in uno stato di necessità di cui il venditore si è approfittato e sempre che il prezzo sia stato almeno raddoppiato rispetto a quello reale.
- Nelle vetrine dei negozi di abbigliamento è obbligatorio esporre il prezzo dei prodotti? Si. Non è obbligatorio solo nel caso in cui ci sia scritto “vetrina in allestimento”.
- Puoi controllare il contenuto di un pacco prima di ritirarlo e pagare il prezzo al postino? No. O accetti o rinunci al pacco. Una terza opzione è l'accettazione del pacco con riserva che permette di controllare, in un secondo momento o anche dinanzi allo stesso postino, il contenuto ivi sigillato, posto che per legge il corriere non può fare aprire il pacco fino alla firma di consegna. Non tutti gli spedizionieri però ammettono la firma con riserva. Però se accetti il pacco puoi sempre, nei 14 giorni successivi, esercitare il diritto di recesso. Oppure puoi rifiutare il pacco – senza aprirlo - esercitando il recesso e comunicandolo entro 24 ore al venditore.
- Se intesti la tua casa a tua moglie e poi ti separi, puoi chiederle la metà del prezzo speso? No. La donazione è irrevocabile anche in caso di divorzio.
- Hai ricevuto un regalo a Natale da un amico che ha concordato col venditore la possibilità di sostituzione del prodotto a tua cura. Puoi cambiarla coi saldi prendendo un oggetto di valore inizialmente superiore? Si. Infatti, a te spetta una spesa corrispondente al prezzo pagato dal donante.
- Si possono mettere le inferriate alle finestre se tutto il condominio non le ha? Si. Anche se il Codice civile vieta tutti gli interventi che ledono l’estetica del palazzo, secondo molti giudici, viene prima la tutela delle proprietà dai ladri.
- La multa elevata tramite autovelox deve indicare gli estremi del verbale di taratura? No. Tuttavia, va indicata almeno la data dell'ultima taratura che non deve essere anteriore ad un anno.
- È obbligatorio per il ciclista, prima di svoltare, indicare la direzione con la mano? Si. Anche i ciclisti devono rispettare le regole poste dal Codice della Strada. Anzi, coloro che vanno in bicicletta sono tenuti ad adottare degli accorgimenti ulteriori nel percorrere la strada, in quanto conducono un mezzo più lento e meno visibile di un'autovettura. A pensarla in questo modo è il tribunale di Ascoli Piceno che nella sentenza n. 569/2021 ricorda a chi va in bici di prestare la massima attenzione.
- Se compri un vestito in un negozio e a casa ti accorgi che ti va stretto puoi cambiarlo? No, a meno che il negoziante per sua policy aziendale non te lo consenta. Il diritto di recesso, non motivato da vizi del prodotto (da esercitare entro 14 giorni) è consentito solo per le vendite online e comunque fuori dai negozi. Resta comunque dovuta la garanzia in caso di prodotto difettoso.