Si. Secondo il Codice penale, chiunque getta o versa, in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone, ovvero, nei casi non consentiti dalla legge, provoca emissioni di gas, di vapori o di fumo, tali a cagionare tali effetti, è punito con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda fino a duecentosei euro.
Invece, lasciare in strada mozziconi di sigarette o cartacce non è reato, in quanto la norma sopra richiamata presuppone che l’imbrattamento della pubblica via sia rilevante.
Diverso è lanciare sigarette dalla finestra o dal balcone: in questa ipotesi, la giurisprudenza ha ravvisato il reato, in quanto i mozziconi di sigaretta costituiscono un pericolo per chi transita in strada.
Domande correlate
- Si può denunciare senza avere prove di ciò che si dice? Sì innanzitutto perché sarà il PM a dover fare le indagini. In secondo luogo, perché la dichiarazione della vittima è già essa stessa prova.
- Chi sporca di fango la strada perché con le ruote si era impantanato in una strada di campagna può essere multato? Si. Per chi porta fango sulla strada tramite le ruote del proprio veicolo scatta una sanzione che va da 41 a 168 euro.
- Si può denunciare anonimamente una persona che non emette fattura o scontrino? No. Le segnalazioni anonime non sono contemplate dalla nostra legge. Ciò nonostante nulla esclude che, ricevuta la lettera senza firma, l'Agenzia delle Entrate o la Guardia di Finanza possano attivarsi d'ufficio per eseguire autonome indagini.
- Si può denunciare qualcuno anonimamente perché non fa uscire il cane di casa? No. Le denunce anonime non sono ammesse ma di fatto possono far scattare delle indagini, senza perquisizioni (non sarebbe così se non fosse anonima). Non far uscire di casa il cane costituisce comunque reato di maltrattamento di animali.
- Si può denunciare chi blocca un parcheggio pubblico con una sedia per non farlo prendere? No. Si tratta però di una violazione del codice della strada e, quindi, di un illecito amministrativo. Puoi chiamare la polizia municipale. La multa va da 168 a 674 euro.
- Si può denunciare un prof che strappa il compito in classe di un alunno umiliandolo davanti ai compagni? Si. Secondo la Cassazione, ogni gesto rivolto a umiliare un alunno rientra nel reato di "abuso dei mezzi di correzione", che scatta non solo in caso di violenza fisica ma anche psicologica. Se poi la condotta si inserisce in una serie di episodi ripetuti si ha il più grave reato di maltrattamenti.
- Se la targa dell'auto si sporca di fango perché vai su una pozzanghera rischi una multa? Si. La targa deve essere sempre pulita e spetta a te controllarla.
- Se la polizia ti trova in possesso di uno sfollagente ti può denunciare? Si. Commetti un reato. Pertanto, subisci un processo penale per uso di arma impropria non giustificato.
- Il marito può denunciare la moglie se gli ruba la carta di credito? No. La legge esclude la punibilità per il reato di furto tra marito e moglie. Non si può querelare il coniuge che ruba all'altro.
- Se vedi un reato sei tenuto a denunciare? No. In presenza di un reato, il normale cittadino non è tenuto a sporgere querela o denuncia. Allo stesso modo, la vittima di un reato non è obbligata a querelare l'autore del crimine. Quindi, se assisti ad un furto oppure ad altri reati, perfino ad un omicidio, non sei obbligato a sporgere denuncia.
- Sotto casa tua c'è un parcheggiatore abusivo. Lo puoi denunciare? No. Il comportamento del parcheggiatore abusivo non costituisce reato ma semplice illecito amministrativo, per cui puoi soltanto chiamare la polizia municipale che lo multerà. L’abusivo commette reato solo se è già stato sanzionato per la medesima violazione; oppure se la richiesta di denaro avviene con minacce anche velate; oppure se impiega minori.
- Compri su Internet un oggetto ma ne arriva un altro. Puoi denunciare? No. Si tratta di un semplice illecito contrattuale che consente tutt'al più di chiedere la restituzione dei soldi e, se c'è anche un danno economico, il risarcimento. Il reato scatta solo se il venditore ha commesso truffa ossia ha fatto in modo di farti cadere in errore facendoti credere che ti avrebbe consegnato l’oggetto richiesto quando già sapeva che ciò non sarebbe avvenuto.