Se vendi o doni i tuoi beni per sottrarli ai creditori privati commetti un reato?
No. La sottrazione dei beni ai creditori privati non implica alcuna conseguenza penale, se non l’azione revocatoria (che è un’azione civile), da cui deriva solo l’inefficacia dell’atto di vendita o donazione e quindi la pignorabilità del bene. Diventa però reato se il creditore è il fisco e il debito a titolo di Irpef supera 50.000 euro.
Domande correlate
- L'amministratore può dire ai creditori del condominio che non hai pagato le tue quote? Sì. Lo prevede la legge. Difatti, se il condominio non può pagare le fatture per causa dei condomini morosi, i loro nomi vanno comunicati ai creditori che, pertanto, sono tenuti a effettuare il pignoramento prima nei loro riguardi e poi nei confronti degli altri condomini virtuosi.
- Se non frequenti la scuola dell'obbligo i tuoi genitori commettono reato? Si. Ma solo se si tratta delle elementari. Per la residua parte della scuola dell'obbligo non è previsto alcun reato in capo i genitori.
- Se accusi ingiustamente una persona di furto dinanzi al suo datore di lavoro o ai suoi colleghi commetti calunnia? No. La calunnia scatta solo quando l'accusa, fatta in malafede, viene presentata ad un giudice, ai carabinieri o alla polizia.
- Se rifiuti l'alcoltest commetti reato? Si. Vieni punito come se avessi il massimo livello di alcol nel sangue.
- Convivi con i tuoi genitori ma sei maggiorenne. Se hai debiti i tuoi genitori rischiano qualcosa? No. I genitori non hanno alcuna responsabilità per i debiti dei figli conviventi. E viceversa.
- Se non presenti la dichiarazione dei redditi, commetti reato? No. Lo diventa però se l’imposta evasa supera 50mila euro. Ciò non toglie che l’Agenzia delle Entrate non possa sanzionarti e recuperare le imposte evase con la cartella esattoriale.
- Se insulti un medico del pronto soccorso davanti al reparto commetti reato? Si. Contrariamente a quanto però potresti pensare non è né ingiuria né diffamazione. Ma oltraggio a pubblico ufficiale che però richiede la presenza di altre due persone oltre a te e alla vittima.
- Se durante una lite brandisci un palo di scopa senza usarlo commetti reato? Si. Se “sventoli” il bastone per far capire che potresti usarlo, commetti reato di minaccia.
- Se di notte svegli il vicino accanto perché fai rumore commetti reato? No. Il reato si commette solo se si disturba un numero indeterminato di persone e non solo uno o due vicini. Infatti, è necessario il disturbo alla quiete pubblica. La vittima pertanto può solo fare una causa civile e chiedere al giudice di ordini al maleducato di cessare le molestie. Eventualmente può chiedergli il risarcimento ma deve dimostrare di aver subito un danno concreto ed effettivo.
- Se il tuo cane al guinzaglio morde una persona che l'accarezza contropelo, tu commetti reato? Sì. Sei responsabile penalmente per il reato di lesioni colpose.
- Ci sono tasse da pagare se vendi un oggetto usato? No. Se lo vendi a un prezzo uguale o inferiore a quello che avevi corrisposto all’atto dell’acquisto non devi dichiarare l’incasso. Infatti non fai alcun guadagno.Se però lo vendi a un prezzo più alto devi dichiarare la plusvalenza al fisco.
- Commetti un reato e ti viene nominato un avvocato d'ufficio. Devi pagargli la parcella? Si. L'avvocato che ti viene nominato d'ufficio in caso di indagini penali se non ne hai già uno tuo va pagato. Cosa diversa è il gratuito patrocinio che spetta a chi ha un reddito fino a 11.493,82 euro; in tal caso l’avvocato e le spese vive del processo non vanno pagati.