Se rifiuti l’alcoltest commetti reato?
Si. Vieni punito come se avessi il massimo livello di alcol nel sangue.
Domande correlate
- Se non presenti la dichiarazione dei redditi, commetti reato? No. Lo diventa però se l’imposta evasa supera 50mila euro. Ciò non toglie che l’Agenzia delle Entrate non possa sanzionarti e recuperare le imposte evase con la cartella esattoriale.
- Se vendi o doni i tuoi beni per sottrarli ai creditori privati commetti un reato? No. La sottrazione dei beni ai creditori privati non implica alcuna conseguenza penale, se non l'azione revocatoria (che è un'azione civile), da cui deriva solo l'inefficacia dell'atto di vendita o donazione e quindi la pignorabilità del bene. Diventa però reato se il creditore è il fisco e il debito a titolo di Irpef supera 50.000 euro.
- Se insulti un medico del pronto soccorso davanti al reparto commetti reato? Si. Contrariamente a quanto però potresti pensare non è né ingiuria né diffamazione. Ma oltraggio a pubblico ufficiale che però richiede la presenza di altre due persone oltre a te e alla vittima.
- Se di notte svegli il vicino accanto perché fai rumore commetti reato? No. Il reato si commette solo se si disturba un numero indeterminato di persone e non solo uno o due vicini. Infatti, è necessario il disturbo alla quiete pubblica. La vittima pertanto può solo fare una causa civile e chiedere al giudice di ordini al maleducato di cessare le molestie. Eventualmente può chiedergli il risarcimento ma deve dimostrare di aver subito un danno concreto ed effettivo.
- Se durante una lite brandisci un palo di scopa senza usarlo commetti reato? Si. Se “sventoli” il bastone per far capire che potresti usarlo, commetti reato di minaccia.
- Se il tuo cane al guinzaglio morde una persona che l'accarezza contropelo, tu commetti reato? Sì. Sei responsabile penalmente per il reato di lesioni colpose.
- Se la polizia ti fa l'alcoltest ti deve dire che devi nominare un avvocato? No. La Cassazione ha detto che è sufficiente la semplice menzione sul verbale. Non è necessario quindi specificarlo a voce.
- Commetti un reato e ti viene nominato un avvocato d'ufficio. Devi pagargli la parcella? Si. L'avvocato che ti viene nominato d'ufficio in caso di indagini penali se non ne hai già uno tuo va pagato. Cosa diversa è il gratuito patrocinio che spetta a chi ha un reddito fino a 11.493,82 euro; in tal caso l’avvocato e le spese vive del processo non vanno pagati.
- Aggiungi una persona in un gruppo WhatsApp senza prima chiederle il permesso: commetti reato? Sì. Il numero di telefono è un dato personale che non puoi diffondere senza il consenso del titolare.
- Emetti un assegno ma subito dopo volutamente svuoti il tuo conto. Commetti reato? Si. Emettere un assegno programmando di svuotare il conto subito dopo per impedire alla banca di pagarlo può far scattare il reato di truffa.
- Muore tuo nonno ma non lo dici all’Inps che continua a pagargli la pensione sul conto. Commetti reato? No. Una recente sentenza della Cassazione, capovolgendo il precedente indirizzo, ha detto che non spetta agli eredi comunicare il decesso del pensionato all’Inps ma al Comune. Pertanto, se l’Inps continua a versare le mensilità della pensione, senza che tu dica nulla, non puoi essere denunciato. Resta però l’obbligo di restituire all’Inps le somme riscosse e non dovute.
- Si può essere denunciati per guida in stato di ebbrezza senza alcoltest? No. L'accertamento dello stato di ebbrezza può avvenire anche per via sintomatica, ossia sulla base dell'alito, degli occhi rossi, del modo di camminare o di parlare. Ma, in questi casi, non può scattare la sanzione penale bensì quella amministrativa, a meno che lo stato di ebbrezza sia talmente eclatante da far ritenere al poliziotto che il conducente abbia superato 0.8 GR/L di alcol (pensa a chi non riesce a stare neanche in piedi).