Una persona che si infortuna sul lavoro può darsi malato per un anno?
No. A meno che l’infortunio non dipenda da colpa del datore di lavoro che non ha adottato le misure di sicurezza per prevenire gli incidenti sul lavoro, il dipendente non può oltrepassare il periodo di assenze per malattia fissati dal Ccnl (cosiddetto periodo di comporto).
Domande correlate
- Si può registrare un colloquio sul posto di lavoro? Si. Ma solo se il file audio o video serve per la tutela di un diritto del lavoratore. Quindi, non è ammessa la pubblicazione mentre è consentito l’uso in tribunale o per sporgere una querela.
- Una persona può dire ad un’altra che fa un lavoro diverso da quello che effettivamente fa? No. Commetterebbe reato di sostituzione di persona.
- Esiste un limite di denaro che si può versare sul conto in un'unica volta? No. Tuttavia, se la somma non è riportata nella dichiarazione dei redditi e non viene validamente giustificata, l'Agenzia delle Entrate può presumere che si tratti di reddito “in nero". Spetterà a te difenderti e dimostrare il contrario.
- Prima di andare al lavoro porti i tuoi figli a scuola. Se subisci un incidente puoi ottenere il risarcimento per “infortunio sul lavoro”? Si. In tali casi, l'Inail ti risarcisce. L'incidente stradale nel tragitto casa-lavoro è considerato “infortunio in itinere”, ossia infortunio sul lavoro, a patto che non si prendano strade alternative o più lunghe. Fa eccezione l'accompagnamento dei figli a scuola, considerato una necessità.
- Si può denunciare anonimamente una persona che non emette fattura o scontrino? No. Le segnalazioni anonime non sono contemplate dalla nostra legge. Ciò nonostante nulla esclude che, ricevuta la lettera senza firma, l'Agenzia delle Entrate o la Guardia di Finanza possano attivarsi d'ufficio per eseguire autonome indagini.
- Si può filmare e poi pubblicare una persona che commette un reato? No. Ciò che è vietato non è la ripresa del fatto ma la divulgazione per quanto si tratti della rappresentazione di una condotta antigiuridica.
- Il datore di lavoro può spiare il dipendente dopo che è uscito dal lavoro? Si. Il divieto di spiare i lavoratori vale solo dentro i cancelli dell’azienda. Dopodiché, è possibile incaricare un investigatore privato.
- Una persona che si separa e rinuncia al mantenimento può chiedere allo Stato il reddito di cittadinanza? Si. Lo ha detto più volte la Cassazione. Ciò però si presta a truffe con false separazioni solo per prendere i sussidi statali. Purtroppo la finanza ha scoperto molte di queste truffe.
- Da oltre un anno non si riunisce l’assemblea condominiale. L’amministratore può chiedere il pagamento delle quote? Sì. Secondo la giurisprudenza, la mancata convocazione dell’assemblea condominiale per l’approvazione del bilancio consuntivo non impedisce la riscossione delle quote mensili. Tuttavia in questo caso il decreto ingiuntivo eventualmente concesso dal giudice al condominio non sarà “provvisoriamente” esecutivo. In pratica, avrai 40 giorni di tempo per pagare (quando, di solito, dinanzi a un decreto ingiuntivo del condominio bisogna pagare subito dopo la sua notifica).
- Con un contratto di lavoro a termine ci si può dimettere quando si vuole? No. Anche il dipendente, come il datore di lavoro, deve rispettare la scadenza del contratto, salvo sussista una giusta causa dipendente dal comportamento illecito del datore.
- Si può fare una grigliata sul terrazzo? Si. La legge consente di organizzare grigliate sul terrazzo o sul balcone di casa a patto che il fumo non diventi intollerabile per i vicini. Tuttavia, se il regolamento condominiale contiene il divieto di fare il barbecue sul terrazzo, la clausola prevale su quanto previsto dal codice civile. Il regolamento però deve essere stato approvato all’unanimità.
- Si può andare in due sul monopattino elettrico? No. Una recente riforma lo vieta.