Un vicino bussa alla tua porta insistentemente ma tu non vuoi aprire. È violazione di domicilio?
Si. Secondo la Cassazione, il domicilio inizia già da dietro la porta di casa, sullo zerbino. Per cui chi si pianta là davanti contro il tuo volere commette reato e puoi querelarlo. Potrai anche chiamare la polizia.
Domande correlate
- È legale non rispondere alla porta di casa se bussa la polizia? No. Le conseguenze per chi si oppone oppure non risponde facendo finta di niente sono le seguenti: la polizia può entrare con la forza. Solo in caso di violenta opposizione può scattare il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
- Una persona inventa una canzone ma non la pubblica e la tiene nel cassetto. Per caso tu inventi una canzone quasi identica e la rendi pubblica. Il primo può citarti per violazione del diritto d'autore? Si. Ciò che conta ai fini della tutela del diritto d’autore (il cosiddetto copyright) non è la data di pubblicazione ma la data di creazione dell'opera. Pertanto, chi riesce a dimostrare di aver creato per primo un'opera, anche se non l’ha resa pubblica, la può tutelare e vietare l'altrui plagio seppure inconsapevole.
- Si può rompere una parete del pianerottolo per aprire una seconda porta di casa? Sì. Il pianerottolo è una parte comune dell’edificio che può essere modificata per rendere più confortevole l’uso o l’accesso agli appartamenti. Il condominio non può vietarti di farlo, salvo vi sia pericolo per la stabilità dell’edificio.
- Hai comprato online un oggetto ma non sei soddisfatto. Vuoi i soldi ma il venditore ti dà un buono. Può farlo? No. Se eserciti il diritto di recesso entro 14 giorni, ti spetta immediatamente la restituzione dei soldi.
- Hai denunciato un illecito edilizio del vicino ma il procedimento è stato archiviato. Rischi qualcosa? No. Denunciare per ignoranza o senza prove ma in buona fede non è reato.
- Se il tuo vicino consente al suo cane di fare sempre gli escrementi sulla tua proprietà puoi denunciarlo? Sì. Secondo alcuni giudici, si tratta di stalking condominiale.
- Sulla tua copia del mutuo, manca la firma del direttore della banca ma c’è solo la tua. È valida? Sì. Se il contratto ha avuto esecuzione vuol dire che c’è il consenso della banca. E tanto basta.
- Se vuoi stabilire la tua residenza in una casa, ci devi per forza vivere? Sì. Non si può dichiarare la residenza in una casa dove non si dimora abitualmente.
- Hai pagato le quote condominiali ma il condominio ha debiti. Tu rischi qualcosa? Si. I creditori del condominio possono agire nei confronti di tutti i condomini, partendo tuttavia prima da quelli morosi (i cui nomi devono essere forniti loro dall’amministratore) e, in caso di esito infruttuoso, procedendo poi nei confronti di tutti gli altri. Ciascun condomino è comunque responsabile solo per una quota del debito pari ai propri millesimi.
- Puoi passare col rosso se tua moglie, già in ospedale, sta per partorire e vuoi assistere alla nascita di tuo figlio? No. L’imminente parto non è infatti classificato come situazione di emergenza che determina un pericolo per l’incolumità di tua moglie.
- Se viene l'ufficiale giudiziario a casa tua per farti un pignoramento e tu lo offendi commetti oltraggio a pubblico ufficiale? No. L'oltraggio a pubblico ufficiale scatta solo se l'offesa viene proferita in un luogo pubblico o aperto al pubblico.
- Fai guidare la tua auto a un amico mentre tu siedi sul sedile del passeggero. Questi fa un incidente per imprudenza. Vieni risarcito? Sì. In qualità di passeggero, ti spetta sempre il risarcimento dei danni fisici (ma non al veicolo).