Un senzatetto può occupare una casa popolare se non ha dove andare senza commettere reato?
No. Il suo comportamento verrebbe giustificato solo se sta cercando riparo per una sola notte, per evitare ad esempio che la neve o il gelo possano mettere a rischio la sua sopravvivenza. Ma, come detto, deve trattarsi di un’esigenza occasionale e temporanea, non duratura.
Domande correlate
- Si può dare in affitto un appartamento a una escort senza commettere favoreggiamento alla prostituzione? Sì. Tuttavia non devi aumentare il prezzo rispetto al valore di mercato, altrimenti il sovrapprezzo è considerato favoreggiamento.
- Occupare scuola è reato? No. Ma se si impedisce il regolare svolgimento delle lezioni scatta il reato di interruzione di pubblico servizio. Per la Cassazione non si configura neanche il reato di "occupazione di immobili" perché questi presuppone la volontà, da parte degli occupanti, di prendere possesso del bene invaso in maniera duratura, comportandosi da proprietari. L'occupazione studentesca, invece, è mossa da ben altri intenti, e cioè da uno scopo di protesta.
- Casa in comproprietà. Se uno dei titolari ha debiti, la casa può essere ipotecata a danno degli altri? Sì. L’ipoteca viene iscritta sull’intero bene, anche se entro il valore del debito (aumentato della metà). Ad esempio, se uno dei titolari ha un debito di 10mila euro, l’ipoteca può arrivare a 15mila euro. La casa si venderà all’asta per intero nonostante la comproprietà (a meno che non sia divisibile in natura). Ai comproprietari andrà una parte del prezzo ricavato dalla vendita, pari alla loro quota di comproprietà.
- Si può disconoscere la firma su un documento senza dover andare dal giudice? Sì. Deve essere l’altra parte, quella cioè che vuole avvalersi del documento, ad andare dal giudice per far accertare che la firma è davvero autentica. Per i rogiti dal notaio, vale invece la regola inversa: deve essere chi disconosce la firma a promuovere il giudizio (la cosiddetta «querela di falso»).
- Si può andare a trovare a casa una persona agli arresti domiciliari? No. Spetta al giudice che commina gli arresti domiciliari stabilire se il condannato può o meno comunicare con persone diverse da quelle che già convivono con lui. Pertanto, se vuoi sapere se puoi fare visita a una persona ai domiciliari, dovrai chiedergli se l’ordinanza del giudice prevede o meno il divieto di ricevere visite, cioè di potersi relazionare con persone esterne al luogo ove sconta gli arresti. Se tale proibizione dovesse essere prevista e tu gli fai visita ugualmente, c’è il concreto rischio che la misura cautelare venga revocata e sostituita con quella più grave della custodia cautelare in carcere.
- Si può costringere un anziano ad andare in una casa di riposo? Si. Ma solo se la richiesta proviene dall'amministratore di sostegno e il giudice autorizza il ricovero.
- Se l’inquilino va via di casa senza consegnare le chiavi, il locatore può obbligarlo a pagare ancora l’affitto? Sì. Il locatore ha diritto al pagamento dei canoni di locazione fino a quando non ottiene la materiale disponibilità dell’appartamento. Nel frattempo però non può forzare la porta di casa per accedere al proprio immobile (diversamente commetterebbe reato), ma deve avviare lo sfratto e, in caso di mancato rilascio, avvalersi dell’ufficiale giudiziario.
- In un palazzo di edilizia popolare bisogna rispettare il decoro architettonico? Si. Il decoro architettonico non concerne la bellezza estetica del fabbricato ma la sua armonia. Pertanto è una violazione non solo una brutta innovazione ma anche ciò che è disallineamento (il “pugno nell’occhio”) rispetto al resto dell’edificio e questo può avvenire anche in edifici non di pregio.
- La polizia può entrare in casa senza mandato? Si. La polizia può procedere a perquisizione senza decreto del magistrato per arrestare una persona privata oppure colta in flagranza di reato; per eseguire un'ordinanza di custodia cautelare o un ordine di carcerazione; in caso di particolari reati, come ad esempio per spaccio di droga o illecita detenzione di armi. In ogni caso, la perquisizione va successivamente autorizzata dal PM nelle 48 ore successive.
- Un padre vuole intestare la casa al figlio. Deve andare dal notaio? Si. La donazione di immobili, indipendentemente dal valore del bene, richiede sempre l'atto notarile.
- Si può affittare un immobile senza perdere il bonus prima casa? Sì. Se affitti l’appartamento acquistato col bonus prima casa, non perdi l’agevolazione fiscale, a patto che tu fissi la tua residenza nello stesso Comune ove si trova tale immobile, entro 18 mesi dall’acquisto. Se però la dai in affitto e vai a vivere in un altro Comune, perdi il bonus.
- Tuo padre ti vuol prestare l’uso della sua casa: dovete andare dal notaio? No. Il contratto di comodato può essere formalizzato anche verbalmente.