Un padre può rifiutarsi di riconoscere Il figlio avuto dalla partner se ha dubbi sulla paternità?
Si. Tuttavia, la madre può avviare un giudizio di riconoscimento della paternità con esame del sangue per la verifica del Dna.
Domande correlate
- Una madre può impedire al compagno di riconoscere il figlio se non vuole mantenerlo? No. Tuttavia, se la madre ha riconosciuto per prima il figlio, il riconoscimento del padre non può avvenire senza il suo consenso. Tuttavia, il rifiuto del consenso non può essere immotivato: deve trovare ragioni di convenienza per l'interesse del bambino.In sostanza, la madre non può rifiutare immotivatamente il riconoscimento tardivo del padre.
- Se la madre chiede il test del Dna il presunto padre può rifiutarsi? Si. Tuttavia, se si rifiuta senza giusta causa il giudice dispone automaticamente il riconoscimento della paternità. In pratica, il suo rifiuto è una sorta di ammissione tacita di paternità.
- La madre può impedire al padre di vedere il figlio se lui non paga gli alimenti per il bambino? No. Un rifiuto di questo tipo non solo lede il diritto/dovere del padre di esercitare la potestà genitoriale e l'affidamento condiviso, ma anche il diritto alla bigenitorialità del figlio.
- Se al padre viene tolto l'affidamento del figlio deve pagare le spese per il suo mantenimento? Si. Il mantenimento è dovuto per il solo fatto di essere genitori, indipendentemente dall'affidamento o dalla collocazione del minore.
- Un padre può lasciare in eredità di più ad un figlio che ad un altro? Si. L'importante è lasciare a ciascun figlio una quota minima di eredità (chiamata «legittima» e la cui entità varia a seconda di quanti altri fratelli ci sono e se è ancora in vita l'altro coniuge). Rispettata questa quota, il padre può operare discriminazioni tra figli.
- Puoi mettere una telecamera a casa se hai sospetti sulla colf o sulla badante? No. Si tratta di lavoratori dipendenti nei cui confronti sono vietati i controlli a distanza. Diversamente commetteresti reato.
- Un padre vuole intestare la casa al figlio. Deve andare dal notaio? Si. La donazione di immobili, indipendentemente dal valore del bene, richiede sempre l'atto notarile.
- Cane randagio attraversa la strada e ti fa cadere dalla bici o dalla moto. Puoi chiedere i danni al Comune? No. Secondo un recente orientamento della giurisprudenza non basta che il cane sia la causa dell'incidente. Deve anche risultare che il Comune fosse stato già informato della presenza di randagi nella zona. In pratica, chiedere il risarcimento è diventato impossibile.
- Il padre deve pagare il mantenimento per il figlio nei mesi in cui quest'ultimo sta con lui? Si. Il mantenimento è una somma dovuta su base annua che solo per comodità viene ripartita in 12 mensilità.
- In caso di separazione, il padre ha sempre diritto a vedere i figli che vivono con la madre? Si. Il padre ha sempre diritto a vedere i figli, anche nel caso di affidamento esclusivo o super esclusivo, tranne nelle ipotesi in cui la concessione della visita rischi di trasformarsi in una potenziale lesione dell'equilibrio psicofisico del minore.
- Se non paghi le tasse l’esattore può iscrivere ipoteca sulla tua prima casa? Sì. Per la prima casa vale solo il divieto di pignoramento e non dell’ipoteca. Tuttavia è possibile iscrivere ipoteca solo se il debito supera 20.000 euro e se, 30 giorni prima, è stata inviato al contribuente un preavviso scritto.
- Si può querelare il partner convivente che ruba la carta di credito all'altro? Si. La regola che vieta la possibilità di querelare per furto il coniuge non si applica ai conviventi (Cass. 37873/2019).