Un minorenne può decidere di andare a vivere da chi vuole o da solo?
No. I genitori possono chiamare le autorità che gli ordineranno di tornare a casa. I genitori, infatti, ne sono responsabili finché non compie 18 anni.
Domande correlate
- Un padre vuole intestare la casa al figlio. Deve andare dal notaio? Si. La donazione di immobili, indipendentemente dal valore del bene, richiede sempre l'atto notarile.
- In assemblea di condominio si può decidere a voto segreto? No. La ragione è semplice: ad impugnare l'assemblea di condominio possono essere solo gli assenti e i dissenzienti. Pertanto se non si sa chi ha votato "contro" non si può neanche stabilire chi può impugnare la votazione.
- Un minorenne può essere erede? Sì. Ma i suoi genitori devono accettare per conto suo l’eredità con beneficio d’inventario.
- Un minorenne può comprare qualcosa? No. Il contratto è invalido e annullabile entro 5 anni dalla sua conclusione. Ma se né il minore, né i suoi genitori agiscono per annullare il contratto, lo stesso si sana.
- Se vuoi stabilire la tua residenza in una casa, ci devi per forza vivere? Sì. Non si può dichiarare la residenza in una casa dove non si dimora abitualmente.
- Si può querelare un minorenne che picchia un maggiorenne? Sì. Ma solo se ha almeno 14 anni. Solo da 14 anni in poi si risponde dei reati commessi. Prima di tale età non ne risponde né il minorenne, né i suoi genitori (i quali, tutt’al più, saranno chiamati a risarcire i danni).
- Una madre può impedire al compagno di riconoscere il figlio se non vuole mantenerlo? No. Tuttavia, se la madre ha riconosciuto per prima il figlio, il riconoscimento del padre non può avvenire senza il suo consenso. Tuttavia, il rifiuto del consenso non può essere immotivato: deve trovare ragioni di convenienza per l'interesse del bambino.In sostanza, la madre non può rifiutare immotivatamente il riconoscimento tardivo del padre.
- Si può chiedere la separazione con “colpa” se il coniuge non vuole avere rapporti sessuali? Sì. Anche se i rapporti sessuali non possono essere imposti (cosa che altrimenti farebbe scattare il reato di violenza sessuale), il fatto di esimersi da essi senza una giustificata ragione è causa di addebito nella separazione. Questo significa che il coniuge che si sottrae ingiustificatamente ai rapporti perde il diritto all’assegno di mantenimento.
- Si può andare in due sul monopattino elettrico? No. Una recente riforma lo vieta.
- Il Fisco ti può può pignorare l’unica auto che ti serve per andare al lavoro? Si. Esiste solo il divieto di fermo amministrativo dell’auto strumentale all’esercizio dell’attività del professionista o dell’imprenditore (essa quindi deve essere iscritta nel libro dei beni ammortizzabili). Tale limite non vale quindi per i lavoratori dipendenti o gli altri contribuenti.
- Un poliziotto ti vede bere alcol ma sei minorenne. Può chiederti i documenti e se non li hai portarti in questura? Si. Anche se il minore non commette alcun illecito nel momento in cui beve alcolici (lo commetterebbe chi glieli ha venduti) deve comunque identificarsi a richiesta. E se il poliziotto ha il sospetto che menta (come nel caso in cui il soggetto dica di essere maggiorenne ma non lo è) può accompagnarlo in questura per l'identificazione.
- Un avvocato può difendersi da solo nel giudizio penale? No. L'avvocato non un può difendersi personalmente nel giudizio penale intrapreso a suo carico, ma ha bisogno dell'assistenza di un collega.