Ti hanno venduto un pc rotto. In assistenza non riescono ad aggiustarlo. Hai diritto al rimborso dei soldi?
No. Se non sono passati due anni dall’acquisto il venditore ti deve dare un nuovo computer di pari valore. In mancanza, hai diritto alla restituzione dei soldi.
Domande correlate
- Hai promesso a un parente che gli darai dei soldi e glielo hai scritto. Sei giuridicamente vincolato? No. La promessa di eseguire una donazione in futuro, anche se viene messa per iscritto, non ha alcun valore giuridico e non vincola il donante. Ciò vale per qualsiasi bene, non solo per il denaro.
- Una persona ti deve dei soldi e hai un documento che lo prova, ma non vuoi affrontare una causa. Cosa puoi fare? Con una prova scritta puoi ottenere un decreto ingiuntivo, ossia un ordine del giudice che condanni il debitore a pagare. Il tutto senza bisogno di fare una causa. Devi rivolgerti ad un avvocato. L’importo giustifica l’azione solo se la persona è solvibile (nel senso che deve avere beni pignorabili qualora non paghi neanche dopo il decreto ingiuntivo).
- Ho acquistato un pc usato e dopo 2 giorni mi sono accorto che è rotto. Esiste qualche tutela sull’usato? Sì. L’usato ha le stesse garanzie previste per i prodotti nuovi se hai comprato in negozio (garanzia di due anni dall’acquisto salvo per le parti usurate dall’uso). Se hai comprato da privato hai solo la possibilità di far valere i vizi occulti che non ti sono stati comunicati al momento della vendita. Quindi, puoi chiedere la restituzione dei soldi entro cinque anni se dimostri il difetto originario del prodotto.
- Se fai un incidente stradale ma non sei il proprietario dell’auto hai diritto ad essere risarcito dall’assicurazione? Si. Ti spetta il risarcimento per i soli danni fisici. Invece non ti spetta alcun risarcimento nel caso di polizza con limitazione di responsabilità al solo assicurato.
- Menti a tua moglie, nascondendo quanti soldi hai sul conto corrente benché siate in comunione dei beni. Stai commettendo un illecito? No. I coniugi hanno l’obbligo di contribuire alle necessità familiari ma non anche di rivelare i propri redditi da lavoro che, peraltro, non entrano nella comunione dei beni. Tuttavia, nel momento in cui la coppia decide di separarsi, l’eventuale giacenza sul conto va divisa in parti uguali, salvo nel caso in cui la coppia abbia optato per il regime della separazione dei beni.
- Hai comprato un pc dando la tua partita Iva. Si rompe dopo 15 mesi. Hai la garanzia? No. La garanzia per chi compra con fattura – e quindi non a titolo di “consumatore” ma di “professionista”, ossia per la propria attività lavorativa - dura un anno dal ricevimento del bene.
- Se una persona ti presta dei soldi senza dire null’altro, devi restituirgli anche gli interessi? Si. Il mutuo, infatti, si presume sempre a titolo oneroso. Il che significa che sono dovuti gli interessi, salvo accordo contrario che deve essere espresso.
- Ho comprato un prodotto rotto ma il negoziante non vuole sostituirlo perché sostiene che l’ho rotto io. Mi spetta la garanzia? Si. Entro i primi 12 mesi dall’acquisto, è il venditore a dover dimostrare che il guasto dipende dall’acquirente. Dopo, è quest’ultimo a dover provare che il guasto era preesistente all’acquisto.
- Sono stati sino ad oggi erogati risarcimenti per vaccinazioni che hanno prodotto danni? Si. Ma sul banco degli imputati non c'era il vaccino in sé ma specifici lotti. Tant'è che la vaccinazione obbligatoria è rimasta per alcune malattie nonostante i casi isolati di danni.
- Hai comprato online un oggetto ma non sei soddisfatto. Vuoi i soldi ma il venditore ti dà un buono. Può farlo? No. Se eserciti il diritto di recesso entro 14 giorni, ti spetta immediatamente la restituzione dei soldi.
- Un avvocato può chiederti il rimborso delle spese vive se hai ottenuto il gratuito patrocinio? No. Non è ammessa alcuna richiesta, neanche per rimborso fotocopie o benzina. L’intera prestazione deve essere gratuita; il cliente non deve spendere neanche un euro. Diversamente, l’avvocato può essere segnalato al Consiglio dell’Ordine territoriale e subirà una sanzione disciplinare.
- Non hai pagato il condominio. Prima del decreto ingiuntivo hai diritto a ricevere una diffida? No. Anche se qualche isolato giudice ha detto di sì, la Cassazione ha sconfessato questa tesi. Nessuna norma prescrive l'obbligo di una preventiva lettera di sollecito di pagamento.