Sul contratto che hai firmato con la banca c’è solo la tua firma; manca quella del direttore. Il contratto è valido?
Si. Anche se per legge tutti i contratti con la banca devono essere scritti, a detta della Cassazione il consenso della banca di aderire al contratto si può desumere anche tacitamente dall’avvenuta attuazione del contratto stesso (ad esempio, nel caso di un mutuo, dall’erogazione del denaro al cliente).
Domande correlate
- Contratto con la banca: c'è solo la tua firma e non quella del direttore. È valido? Sì. Secondo la Cassazione, basta la firma del cliente.
- Sulla tua copia del mutuo, manca la firma del direttore della banca ma c’è solo la tua. È valida? Sì. Se il contratto ha avuto esecuzione vuol dire che c’è il consenso della banca. E tanto basta.
- Manca il certificato di agibilità. Il contratto di affitto che hai firmato è valido? No. Anche se tecnicamente il contratto è valido (nel senso che è completo di tutti i suoi elementi), in realtà l'inadempimento del locatore ti consente di recedere quando vuoi dal contratto di locazione.
- Una volta scaduto il contratto con l’agenzia immobiliare devi pagare la provvigione se chiudi l’affare da solo? No. Ma se concludi il contratto con una delle persone che ti era stata presentata dall’agente devi ugualmente pagargli la provvigione anche a contratto scaduto.
- Si può disdire un contratto già firmato? No. Ciò è eccezionalmente possibile solo se sopraggiunge un’impossibilità oggettiva di esecuzione del contratto non dovuta a colpa del contraente e sempre a condizione che l’esecuzione del contratto stesso non sia ancora iniziata. È il caso, ad esempio, in cui firmi un abbonamento in palestra ma un giorno prima di iniziare i corsi ti fai male e non puoi più allenarti per molto tempo.
- Se fai dei buchi sul muro dell’appartamento in cui vivi in affitto per appendere i quadri, alla scadenza del contratto devi stuccare le pareti? No. Se il contratto di locazione non prevede diversamente, non spetta all'inquilino il rifacimento delle pareti, compresa la pittura.
- Ti sei accorto di abusi edilizi nell'appartamento. Il contratto di affitto è valido? Si. L'abuso infatti non pregiudica l'utilizzo dell'appartamento. E peraltro la responsabilità penale per l'abuso è del proprietario.
- La donazione è un contratto? Si. Contrariamente a quanto di solito si crede, si ha un contratto quando c’è lo scambio di consenso da entrambe le parti. E nella donazione da un lato ci deve essere la volontà del donante di donare e dall'altro la volontà del beneficiario di ricevere. Non si può donare qualcosa a qualcuno che non la vuole. La donazione è un contratto a titolo gratuito perché, a fronte della prestazione di uno dei due soggetti, l’altro non deve eseguire alcunché.
- Per i vaccini obbligatori è prevista la firma sul consenso informato? Si. Il consenso è obbligatorio per qualsiasi trattamento medico.
- Un avvocato può autenticare la tua firma? Si. Ma solo sull'atto processuale con cui questo ti difende. Non sugli altri atti.
- Hai un contratto di collaborazione esterna con una pubblica amministrazione. Ogni anno l’ente te lo rinnova. Dopo due anni hai diritto all'assunzione? No. Ma hai diritto al risarcimento. Infatti se anche l'amministrazione non può costringere il lavoratore a un perenne precariato, bisogna rispettare la regola imposta dalla Costituzione secondo cui ai posti pubblici si accede solo tramite concorso. Se così non fosse, il precariato sarebbe un valido modo per diventare pubblico dipendente bypassando i concorsi.
- Fai guidare la tua auto a un amico mentre tu siedi sul sedile del passeggero. Questi fa un incidente per imprudenza. Vieni risarcito? Sì. In qualità di passeggero, ti spetta sempre il risarcimento dei danni fisici (ma non al veicolo).