Si può ricevere una denuncia per una recensione negativa su Google?
No. Le recensioni negative non sono vietate se non si risolvono in attacchi gratuiti all’altrui moralità personale o professionale. Dire “è un impostore” è vietato; dire “applica prezzi alti” non lo è. Dire “è un incompetente” è reato; dire “mi ha trattato male…” spiegando le ragioni (vere) non lo è.
Domande correlate
- Il condominio può evitare a una donna di esercitare la prostituzione in casa e ricevere clienti? No. Solo un regolamento approvato all’unanimità potrebbe contenere un divieto del genere.
- Chi paga con bonifico ha diritto a ricevere la quietanza di pagamento? Si. Anche se il bonifico garantisce la prova del pagamento, il creditore deve rilasciare sempre la quietanza a richiesta del debitore. La ragione è semplice: il bonifico non indica con certezza la ragione del pagamento (la causale, infatti, non ha valore legale). Invece, nella quietanza, il creditore è tenuto a specificare a quale debito si riferisce il pagamento.
- Se arriva il postino e rifiuto di ricevere la raccomandata questa va in giacenza? No. La raccomandata torna direttamente al mittente e si considera come se fosse stata consegnata al destinatario.
- Ai fini fiscali, ricevere una ricarica su PostePay o un bonifico è la stessa cosa? Si. Si tratta in entrambi i casi di due pagamenti tracciabili, come tali da giustificare.
- Non hai pagato il condominio. Prima del decreto ingiuntivo hai diritto a ricevere una diffida? No. Anche se qualche isolato giudice ha detto di sì, la Cassazione ha sconfessato questa tesi. Nessuna norma prescrive l'obbligo di una preventiva lettera di sollecito di pagamento.
- Si può fissare la residenza dove si vuole? No. La residenza deve essere per forza stabilita dove si vive per gran parte dell’anno (la cosiddetta “dimora abituale”). Chi indica all’ufficio anagrafe una residenza diversa commette reato di falso in atto pubblico. Inoltre la posta si considera validamente consegnata all’indirizzo indicato, anche se non ritirata.
- Se si commette un reato si può essere perdonati dal giudice? Si. Se il reato è punito con la reclusione nel massimo a non più di 5 anni e/o con una pena pecuniaria e il reo non è “abituale” (cioè non ha commesso più volte il reato) si ottiene l’archiviazione del procedimento penale. Ma ciò solo a patto che le conseguenze del reato vengano ritenute dal giudice “tenui”. È ciò che si definisce “particolare tenuità del fatto”.
- Si può vendere una casa ricevuta in eredità se si è in maggioranza? No. Per la vendita di un bene in comunione ereditaria è necessario che vi sia l’unanimità di tutti i comproprietari. Chi vuol quindi liberarsi dalla propria quota può chiedere al tribunale di disporre la divisione forzata della comunione. In tal caso, se la divisione del bene non è possibile in natura, il tribunale procede alla sua vendita forzata e a dividere il ricavato tra gli eredi.
- Si può denunciare senza avere prove di ciò che si dice? Sì innanzitutto perché sarà il PM a dover fare le indagini. In secondo luogo, perché la dichiarazione della vittima è già essa stessa prova.
- Con un contratto di lavoro a termine ci si può dimettere quando si vuole? No. Anche il dipendente, come il datore di lavoro, deve rispettare la scadenza del contratto, salvo sussista una giusta causa dipendente dal comportamento illecito del datore.
- Se si ha la maggioranza si può cambiare amministratore di condominio in qualsiasi momento? No. È necessaria la maggioranza dei presenti che rappresenti almeno la metà dei millesimi dell’intero condominio. In ogni caso, se la revoca non è dettata da una giusta causa, bisogna pagare all'amministratore il compenso per la residua parte del mandato.
- Ci si può affacciare dalla finestra e vedere la vicina o il vicino che si cambia in camera da letto? Sì. Secondo la Cassazione, a meno di avere particolari strumenti digitali, non si tratta di una lesione della privacy, Difatti, è chi tiene alla propria privacy a doverla custodire, magari chiudendo le tende o evitando di mettersi in mostra davanti a tutti.