Si può registrare una conversazione telefonica all’insaputa dell’altro?
Si. Non c’è bisogno di avvisare e chiedere il consenso dell’altro conversante.
Domande correlate
- Registrare una conversazione all’insaputa degli altri è reato? No. A patto di non trovarsi a casa della persona registrata (o nel suo ufficio privato) e di non allontanarsi dal luogo ove si svolge la registrazione. I presenti devono essere consapevoli della presenza del soggetto registrante e del fatto che questi li sta ascoltando.
- Si può registrare la conversazione con un poliziotto durante una perquisizione? Si. Salvo nella rara ipotesi in cui si tratti di indagine coperta da segreto istruttorio.
- Conviventi si lasciano. Uno dei due può buttare fuori dalla porta vestiti e cianfrusaglie dell'altro? No. Non almeno nell'immediato. Deve prima dargli un termine per sgomberare l’appartamento. Alla scadenza, può lasciare i relativi oggetti in un deposito a sue spese.
- Registrare una conversazione nella macchina altrui è reato? Si. Secondo la giurisprudenza, l’auto privata è assimilabile a una privata dimora.
- Sei un alunno della scuola. Puoi registrare una conversazione tra te e il tuo insegnante? Si. Devi però essere presente durante tutta la discussione e la registrazione deve servirti solo come prova per difendere un diritto.
- Tramite i tabulati telefonici si può ricostruire il contenuto della conversazione? No. I tabulati contengono i dati "esterni" delle conversazioni: numero chiamante e chiamato, durata, tipo di contatto (es. chiamata non risposta). E, per le utenze mobili: cella telefonica agganciata, codice IMEI del cellulare e identificativo scheda SIM. Per avere il contenuto delle conversazioni devi registrarle o chiedere alla polizia di avviare le intercettazioni.
- Si può registrare un colloquio sul posto di lavoro? Si. Ma solo se il file audio o video serve per la tutela di un diritto del lavoratore. Quindi, non è ammessa la pubblicazione mentre è consentito l’uso in tribunale o per sporgere una querela.
- Si può registrare una discussione col capo o coi colleghi di lavoro? Si. Ma solo a patto che ciò serva per tutelare i propri diritti in un’aula di tribunale. Il file non può poi essere divulgato in azienda o in qualsiasi altro luogo e con qualsiasi mezzo. L’unico utilizzo è dunque quello giudiziale o per presentare esposti, querele o denunce all’autorità.
- Il rapporto di affinità fra un coniuge ed i parenti dell'altro coniuge cessa col divorzio? No. Il rapporto di affinità fra un coniuge e i parenti dell'altro coniuge non cessa se la coppia si separa o divorzia.
- Si può querelare il partner convivente che ruba la carta di credito all'altro? Si. La regola che vieta la possibilità di querelare per furto il coniuge non si applica ai conviventi (Cass. 37873/2019).
- La telecamera dell’autovelox può controllare il rispetto dell’obbligo di assicurazione e revisione per poi sanzionare eventuali inadempienze? No. A livello tecnico è possibile incrociare i dati delle targhe rilevate dall'autovelox con gli archivi delle revisioni e delle assicurazioni. Tuttavia, attualmente, gli autovelox e sono omologati e approvati solo per rilevare la velocità; perciò, non possono essere utilizzati per altri scopi.
- Si può chiudere con un cancello il pianerottolo dell’ultimo piano? No. Si tratta infatti di una parte comune a tutti i condomini, anche di quelli che non se ne servono perché vivono ai piani più bassi.