Si può girare per strada ubriachi?
No. Potrà sembrarti strano, ma lo stato di ubriachezza in pubblico è vietato. Anche se non è più un reato come un tempo, tale condotta è oggi considerata un illecito amministrativo. L’articolo 688 cod. pen. dispone, infatti, che: «Chiunque, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, è colto in stato di manifesta ubriachezza è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 51 a euro 309».
Domande correlate
- Si può girare un assegno non trasferibile? No. La persona che lo riceve è l'unica a cui è consentito di incassarlo. La cosiddetta "girata" è permessa solo quando il beneficiario versa l'importo dell'assegno sul proprio conto corrente. Oggi tutti gli assegni sopra 1.000 euro devono essere “non trasferibili” e quindi non possono essere “girati”.
- Chi sporca di fango la strada perché con le ruote si era impantanato in una strada di campagna può essere multato? Si. Per chi porta fango sulla strada tramite le ruote del proprio veicolo scatta una sanzione che va da 41 a 168 euro.
- Si può suonare in un luogo pubblico come la strada? Si. Ma il volume non deve essere troppo alto. Altrimenti scatta il reato di disturbo alla quiete pubblica.
- Si possono vendere frutta e verdura ai margini della strada? No. Secondo la Cassazione, l'esposizione del cibo ai gas di scarico delle auto può configurare un reato. Bisognerebbe coprire i cibi con tele o plastiche pulite ed ermeticamente chiuse.
- Se butti carte per strada la polizia può multarti? Sì. Scatta una multa da 30 a 150 euro. Se però si tratta di mozziconi di sigarette e sigari, la multa è raddoppiata e va da 60 a 100 euro.
- Un carabiniere può chiederti per strada i documenti senza alcuna ragione? Si. Ma non sei tenuto ad avere i documenti. In tal caso hai l'obbligo di generalizzarti ossia di fornire il tuo nome, cognome, indirizzo, data e luogo di nascita. Dunque, se non hai con te i documenti d’identità non puoi essere punito.
- Dormire per strada è reato? No. Secondo la Cassazione, il suolo pubblico può essere usato anche per dormire.
- Fare una sfida in velocità tra biciclette su strada è reato? No. Ma tale comportamento è comunque vietato e punito con una sanzione amministrativa. Il divieto di sfidarsi in velocità colpisce dunque anche i ciclisti. In tal caso si rischia una sanzione da 173 a 694 euro.
- Nel parcheggio di un supermercato vale il Codice della Strada? Si. Anche se negli spazi privati manca la segnaletica posta dal Comune, secondo la giurisprudenza, per stabilire eventuali responsabilità in caso di incidente si fa ricorso alle norme del Codice della strada. Quindi ad esempio corre l'obbligo di dare la precedenza a chi viene da destra.
- C’è una fossa enorme sulla strada e ci cadi. Hai diritto al risarcimento? No. Secondo la Cassazione, il risarcimento è dovuto solo per le insidie stradali, quelle cioè che non si vedono facilmente, che costituiscono un’insidia o un trabocchetto. Pertanto, se affermi che la fossa era particolarmente ampia e vistosa ti stai dando la zappa sui piedi: stai cioè ammettendo che non guardavi dove mettevi i piedi (o le ruote dell’auto).
- Incidente stradale. Per aver ragione ti basta dimostrare che l'altro ha violato il codice della strada? No. Devi anche provare di aver fatto di tutto per evitare lo scontro benché dalla parte della ragione. Pensa a chi non rispetta lo stop: se vedi in tempo l’auto, devi frenare e non andarle addosso. Se non dimostri quindi di non aver potuto evitare l'incidente, ti viene riconosciuto il concorso di colpa al 50%.
- Si può fissare la residenza dove si vuole? No. La residenza deve essere per forza stabilita dove si vive per gran parte dell’anno (la cosiddetta “dimora abituale”). Chi indica all’ufficio anagrafe una residenza diversa commette reato di falso in atto pubblico. Inoltre la posta si considera validamente consegnata all’indirizzo indicato, anche se non ritirata.