Si può costringere un anziano ad andare in una casa di riposo?
Si. Ma solo se la richiesta proviene dall’amministratore di sostegno e il giudice autorizza il ricovero.
Domande correlate
- Si può andare a trovare a casa una persona agli arresti domiciliari? No. Spetta al giudice che commina gli arresti domiciliari stabilire se il condannato può o meno comunicare con persone diverse da quelle che già convivono con lui. Pertanto, se vuoi sapere se puoi fare visita a una persona ai domiciliari, dovrai chiedergli se l’ordinanza del giudice prevede o meno il divieto di ricevere visite, cioè di potersi relazionare con persone esterne al luogo ove sconta gli arresti. Se tale proibizione dovesse essere prevista e tu gli fai visita ugualmente, c’è il concreto rischio che la misura cautelare venga revocata e sostituita con quella più grave della custodia cautelare in carcere.
- Si può sfrattare un anziano con più di 85 anni? Sì. La legge non ammette eccezioni quando non si paga l'affitto.
- Sei al bar con un gruppo di amici ma non vuoi ordinare nulla. Il titolare del locale può costringerti ad andare via? Si. Il titolare del bar è libero di applicare le condizioni contrattuali che vuole nel proprio locale ivi compreso non consentire di sedere al tavolo senza pagare.
- Un senzatetto può occupare una casa popolare se non ha dove andare senza commettere reato? No. Il suo comportamento verrebbe giustificato solo se sta cercando riparo per una sola notte, per evitare ad esempio che la neve o il gelo possano mettere a rischio la sua sopravvivenza. Ma, come detto, deve trattarsi di un’esigenza occasionale e temporanea, non duratura.
- Si può andare in due sul monopattino elettrico? No. Una recente riforma lo vieta.
- Un padre può lasciare in eredità di più ad un figlio che ad un altro? Si. L'importante è lasciare a ciascun figlio una quota minima di eredità (chiamata «legittima» e la cui entità varia a seconda di quanti altri fratelli ci sono e se è ancora in vita l'altro coniuge). Rispettata questa quota, il padre può operare discriminazioni tra figli.
- Si può disconoscere la firma su un documento senza dover andare dal giudice? Sì. Deve essere l’altra parte, quella cioè che vuole avvalersi del documento, ad andare dal giudice per far accertare che la firma è davvero autentica. Per i rogiti dal notaio, vale invece la regola inversa: deve essere chi disconosce la firma a promuovere il giudizio (la cosiddetta «querela di falso»).
- Si può fare una donazione anche ad un bambino non ancora concepito? Si. Si può fare una donazione ad un nascituro concepito o non ancora concepito, figlio di una determinata persona vivente al tempo della donazione. L'accettazione compete ai genitori con l'autorizzazione del giudice tutelare.
- Un padre vuole intestare la casa al figlio. Deve andare dal notaio? Si. La donazione di immobili, indipendentemente dal valore del bene, richiede sempre l'atto notarile.
- Tuo padre ti vuol prestare l’uso della sua casa: dovete andare dal notaio? No. Il contratto di comodato può essere formalizzato anche verbalmente.
- Si può vendere una casa ricevuta in eredità se si è in maggioranza? No. Per la vendita di un bene in comunione ereditaria è necessario che vi sia l’unanimità di tutti i comproprietari. Chi vuol quindi liberarsi dalla propria quota può chiedere al tribunale di disporre la divisione forzata della comunione. In tal caso, se la divisione del bene non è possibile in natura, il tribunale procede alla sua vendita forzata e a dividere il ricavato tra gli eredi.
- La gente davanti ad un locale sotto casa tua non ti fa dormire: puoi denunciare il titolare dell’attività? Sì. Il titolare del locale è responsabile del rumore provocato dai propri clienti, a meno che non dimostri di fare di tutto per evitarlo, ad esempio predisponendo personale di sorveglianza.