Si può chiudere con un cancello il pianerottolo dell’ultimo piano?
No. Si tratta infatti di una parte comune a tutti i condomini, anche di quelli che non se ne servono perché vivono ai piani più bassi.
Domande correlate
- Si può chiudere un terrazzo con tre vetrate senza chiedere permesso al condominio? Sì. I lavori possono essere avviati senza alcun consenso del condominio ma non bisogna né violare l’estetica della facciata, né attentare alla stabilità dell’edificio. Diversamente, il condominio ne può chiedere la demolizione. In ogni caso, ci vuole il permesso di costruire del Comune.
- Si può rompere una parete del pianerottolo per aprire una seconda porta di casa? Sì. Il pianerottolo è una parte comune dell’edificio che può essere modificata per rendere più confortevole l’uso o l’accesso agli appartamenti. Il condominio non può vietarti di farlo, salvo vi sia pericolo per la stabilità dell’edificio.
- Si può parcheggiare davanti al cancello se non c'è il cartello con passo carrabile? Si. Senza l'apposito cartello rilasciato dal Comune - e mai apposto autonomamente dal cittadino - si può parcheggiare senza essere multati.
- Il tuo personal trainer può farti un piano alimentare? No. L'istruttore di palestra non può fare diete personalizzate. Dunque, commette il reato di esercizio abusivo della professione il titolare della palestra o il personal trainer che, senza abilitazione, predispone con schede personalizzate le diete agli utenti.
- Se, a gioco fermo, un calciatore tira una gomitata a un altro, quest’ultimo può querelarlo? Si. Egli, infatti, commette il reato di lesioni dolose se ha fatto male all’avversario. Scatta il reato ogni volta in cui non vengano rispettate le regole di gioco e il comportamento eccede l’azione fisica consentita dalla specifica disciplina sportiva (in tal caso, le lesioni saranno colpose) o si agisce intenzionalmente allo scopo di ledere l’avversario (in tal caso, le lesioni saranno dolose).
- Si può registrare una conversazione telefonica all’insaputa dell’altro? Si. Non c’è bisogno di avvisare e chiedere il consenso dell’altro conversante.
- La telecamera dell’autovelox può controllare il rispetto dell’obbligo di assicurazione e revisione per poi sanzionare eventuali inadempienze? No. A livello tecnico è possibile incrociare i dati delle targhe rilevate dall'autovelox con gli archivi delle revisioni e delle assicurazioni. Tuttavia, attualmente, gli autovelox e sono omologati e approvati solo per rilevare la velocità; perciò, non possono essere utilizzati per altri scopi.
- Conviventi si lasciano. Uno dei due può buttare fuori dalla porta vestiti e cianfrusaglie dell'altro? No. Non almeno nell'immediato. Deve prima dargli un termine per sgomberare l’appartamento. Alla scadenza, può lasciare i relativi oggetti in un deposito a sue spese.
- Un cancello sul confine deve rispettare la distanza di tre metri dalla proprietà del vicino? No. La Cassazione ha detto che i cancelli non sono equiparabili alle costruzioni (che devono sempre stare a tre metri dal confine) ma ai muri di cinta che invece non devono rispettare quest’obbligo.
- In caso di controllo da parte dell'ispettore dell'Inps, un lavoratore in nero rischia qualcosa? No. Il lavoro in nero costituisce un illecito del datore di lavoro e non del dipendente. Quest’ultimo rischierebbe solo se stesse percependo sussidi statali in ragione della sua formale disoccupazione (reddito di cittadinanza o assegno di disoccupazione).
- Dopo quanti anni si prescrivono le bollette dell’acqua? Due, ma solo quelle a partire da gennaio 2020. In precedenza la prescrizione era di cinque anni.
- Si possono mettere le luci sotto la scocca dell’auto? No. Il codice della strada è chiarissimo sul punto: è sanzionabile chiunque circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel certificato di omologazione o di approvazione e nella carta di circolazione.