Si può buttare l’olio di cottura dei fritti nel lavandino o nel water?
No. L’olio utilizzato per la frittura non si può buttare né nel lavandino della cucina, né nello scarico del gabinetto, costituendo un rifiuto pericoloso non facilmente smaltibile. Esso va portato nelle isole ecologiche
Domande correlate
- Un ristorante può inserire la voce "pane" nel conto senza che ciò sia scritto nel menu? No. Se il ristoratore intende far pagare il pane deve prima inserirlo nel menu e attendere che il cliente lo chieda. Se il ristoratore, di propria spontanea iniziativa, serve il pane senza che il cliente lo abbia espressamente chiesto non può poi farlo pagare.
- Conviventi si lasciano. Uno dei due può buttare fuori dalla porta vestiti e cianfrusaglie dell'altro? No. Non almeno nell'immediato. Deve prima dargli un termine per sgomberare l’appartamento. Alla scadenza, può lasciare i relativi oggetti in un deposito a sue spese.
- Si può impedire a terzi l’accesso a un posteggio nel cortile condominiale, riservandolo per sé stessi? No. Se l’assemblea non ha stabilito dei criteri di assegnazione è vietato impedire agli altri condomini di lasciare l’auto in uno specifico posto. A tutti i condomini deve essere data la possibilità di parcheggiare ovunque.
- Un avvocato può difendersi da solo nel giudizio civile? Si. In una causa civile, l'avvocato può difendersi personalmente senza dover conferire incarico a un altro collega.
- Un avvocato può difendersi da solo nel giudizio penale? No. L'avvocato non un può difendersi personalmente nel giudizio penale intrapreso a suo carico, ma ha bisogno dell'assistenza di un collega.
- Il ristoratore può inserire la voce "coperto" nel conto? Si. Ciò è possibile solo a patto che:1- sia specificato nel menu;2 - non sia vietato dalla normativa regionale (così è in Lazio).
- L'Agenzia delle Entrate può spiare nel tuo conto senza prima avvisarti? Si. La Cassazione ha detto che le indagini bancarie non necessitano del previo avviso al contribuente.
- Il Comune può accedere alle bollette delle tue utenze per verificare se davvero vivi nel proprio territorio? Si. In questo modo, se dichiari una falsa residenza al fine di non pagare l’Imu ti potrà arrivare un accertamento fiscale per il pagamento degli ultimi 5 anni dell’imposta.
- Nel parcheggio di un supermercato vale il Codice della Strada? Si. Anche se negli spazi privati manca la segnaletica posta dal Comune, secondo la giurisprudenza, per stabilire eventuali responsabilità in caso di incidente si fa ricorso alle norme del Codice della strada. Quindi ad esempio corre l'obbligo di dare la precedenza a chi viene da destra.
- Esiste un periodo di tolleranza nel pagamento del bollo auto? Si. Il bollo auto può essere pagato entro massimo 30 giorni dalla scadenza. La scadenza del bollo auto è quella relativa al mese di immatricolazione dell'auto.
- In presenza di un incidente nel parcheggio del condominio l'assicurazione risarcisce? Si. Ma ciò vale solo se il cortile è accessibile a tutti, non è cioè delimitato da sbarre o cancelli (pensa ai cortili di edifici dove ci sono negozi liberamente raggiungibili dai clienti). Negli spazi privati non aperti al pubblico l’assicurazione non opera.
- Nel contratto di affitto non c'è scritto chi deve pagare la registrazione. Il padrone di casa può chiedere il rimborso di metà della spesa? Si. Se il contratto non prevede nulla, la spesa va ripartita al 50%. Il contratto non può mai addossare tutta la spesa sull’inquilino.