Se una persona ti querela e vieni assolto puoi querelarla a tua volta per calunnia?
No. Lo puoi fare solo se il querelante ha agito deliberatamente in malafede, ossia sapendo che eri innocente. Se invece ha agito in assenza di valide prove o nell’ignoranza della legge (ad esempio, ha interpretato male le norme penali) non puoi querelarlo.
Domande correlate
- Se una persona ti dice «vaff….», puoi querelarla? No. Anche se questo comportamento costituisce ingiuria, l’ingiuria non è più reato. Potresti chiedergli il risarcimento se riesci a dimostrare di aver subito un danno morale. Ma dovresti avviare una causa civile e non sempre il gioco vale la candela.
- Se vieni a sapere che una tua amica viene picchiata dal padre puoi denunciarlo al posto suo? Si. Il reato di maltrattamenti in famiglia è infatti procedibile d'ufficio. Questo significa che chiunque può sporgere denuncia.
- Se intesti la tua casa a tua moglie e poi ti separi, puoi chiederle la metà del prezzo speso? No. La donazione è irrevocabile anche in caso di divorzio.
- Se denuncio una persona senza avere prove concrete commetto il reato di calunnia? No. Si può essere denunciati per calunnia solo se si agisce in malafede ossia denunciando una persona che, già in partenza, si sa essere completamente innocente.
- Se una persona urta la tua auto mentre questa è parcheggiata e poi scappa puoi denunciarlo? No. Tale condotta non costituisce reato. È solo un illecito amministrativo. Quindi puoi solo chiedergli i danni se hai le prove che sia stato lui.
- Se guidi senza assicurazione e fai un incidente non per colpa tua vieni risarcito? Si. Il risarcimento spetta anche a chi guida senza copertura assicurativa se la colpa è dell'altro conducente.
- Se accusi ingiustamente una persona di furto dinanzi al suo datore di lavoro o ai suoi colleghi commetti calunnia? No. La calunnia scatta solo quando l'accusa, fatta in malafede, viene presentata ad un giudice, ai carabinieri o alla polizia.
- Se una persona ti tampona e poi scappa, puoi denunciarla? Si. Se ti sei fatto male (anche un semplice contraccolpo al collo) scatta il reato di fuga. Questo reato si configura tutte le volte in cui ci sono feriti, anche se non gravi. Quindi, se non eri in auto non puoi denunciare il pirata della strada, ma puoi solo chiedergli il risarcimento.
- Hai fatto querela per stalking. La puoi ritirare? Si. La querela è irrevocabile solo se lo stalking è avvenuto mediante minacce gravi ripetute nel tempo come la minaccia di morte o di quella fatta con le armi.
- Se la tua fidanzata ti dà le sue credenziali di accesso a un social o all'e-mail le puoi usare sempre? No. Il permesso si riferisce solo all'occasione per la quale è stata concessa l'autorizzazione all'uso delle credenziali. Dopodiché queste non possono più essere utilizzate. Quindi se accedi all'e-mail del partner dopo qualche settimana per conto tuo, anche se lei ti aveva dato le password puoi essere querelato.
- Sei stato offeso e hai subito reagito offendendo a tua volta. Sei perseguibile? No. Non è punibile chi commette ingiuria o diffamazione in uno stato d’ira determinato da una precedente offesa, purché la reazione sia immediatamente successiva all’offesa o al momento in cui si viene a conoscenza della stessa.
- Se una persona ti promette di assumerti ma poi non lo fa la puoi citare per danni? No. Lo puoi fare solo se la trattativa era ad una fase avanzata tanto da farti ragionevolmente credere di essere assunto/a. Inoltre, devi dimostrare di aver subito un danno come, ad esempio, l’aver dato le dimissioni dal precedente lavoro.