Se una persona non paga una multa il debito passa agli eredi?
No. Le sanzioni amministrative o penali non si trasferiscono mai agli eredi.
Domande correlate
- Se il padre non paga il bollo auto, il debito va agli eredi? Si, Si tratta di un normale debito tributario che cade in successione alla morte del contribuente.
- Se un genitore non paga le tasse, alla sua morte, il debito con lo Stato passa ai figli? Si. Sugli eredi però si trasferisce solo l’importo delle imposte non versate, non invece le sanzioni tributarie. Queste, infatti, restano sempre e solo a carico del trasgressore.
- Hai firmato una cessione quinto dello stipendio. Se vieni licenziato, il debito residuo lo paga l’assicurazione? No. Esistono due diverse polizze. La prima è quella che copre solo la banca. Se vieni licenziato, l’assicurazione estingue il debito che hai con la banca e poi si rivale contro di te.La seconda – più rara e costosa- copre anche te fino a quando non trovi un altro lavoro. Pertanto, finché resti disoccupato, l’assicurazione non può chiederti la restituzione dei soldi.
- Chi paga un debito può contestarlo in un momento successivo, sostenendo che non era dovuto? No. Il pagamento è tacita ammissione del diritto di credito altrui. Quindi, una volta pagato un debito, non si può sollevare alcuna contestazione.
- Se una persona non paga una sola mensilità di affitto può essere sfrattata? Sì. La procedura di sfratto può essere intrapresa dopo almeno 20 giorni di ritardo nel pagamento anche di un solo canone di locazione. Tuttavia, l’inquilino che paga l’arretrato, con gli interessi e le spese legali, fa decadere tutta la procedura e non può essere più sfrattato. Può farlo anche all’udienza di sfratto.
- Si può andare a trovare a casa una persona agli arresti domiciliari? No. Spetta al giudice che commina gli arresti domiciliari stabilire se il condannato può o meno comunicare con persone diverse da quelle che già convivono con lui. Pertanto, se vuoi sapere se puoi fare visita a una persona ai domiciliari, dovrai chiedergli se l’ordinanza del giudice prevede o meno il divieto di ricevere visite, cioè di potersi relazionare con persone esterne al luogo ove sconta gli arresti. Se tale proibizione dovesse essere prevista e tu gli fai visita ugualmente, c’è il concreto rischio che la misura cautelare venga revocata e sostituita con quella più grave della custodia cautelare in carcere.
- Puoi installare grate agli infissi per proteggerti dai ladri anche se sono antiestetiche? Sì. Secondo la Cassazione, viene prima la tutela della proprietà che l’aspetto estetico della facciata condominiale.
- Se chiedi uno sconto su un debito puoi in un momento successivo contestarlo? No. La richiesta di un saldo e stralcio o comunque di uno sconto è una tacita emissione del debito. Pertanto, impedisce qualsiasi contestazione.
- Scatta la diffamazione se il post offensivo è pubblicato su un profilo chiuso agli estranei? No. La Cassazione ha più volte detto che il reato si consuma indifferentemente sia su un profilo pubblico che privato. L'importante è che ci siano almeno due persone che potenzialmente possano leggere il contenuto.
- L'assicurazione del professionista defunto copre anche gli eredi? Si. Secondo la Cassazione, l'assicurazione continua ad operare anche dopo la morte del professionista per gli illeciti che ha compiuto in vita e copre anche i suoi eredi.
- Se l’inquilino non paga l'affitto, puoi staccare le utenze intestate a tuo nome? No. Se lo fai commetti reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni. L'unico modo che hai per tutelarti è chiedere al giudice lo sfratto.
- Si può essere costretti a pagare due volte lo stesso debito se si perde la ricevuta di pagamento? Si. Difatti la prova del pagamento spetta sempre al debitore. Ecco perché è sempre meglio usare forme di pagamento tracciabile, nel qual caso la prova è costituita proprio dalla movimentazione bancaria.