Se compri in un sito e la merce non ti arriva, puoi denunciare il venditore?
No. Non rispettare un contratto è solo un illecito civile che ti dà diritto a ottenere il rimborso e l’eventuale risarcimento. Se però il venditore ha allestito un sito civetta con l’intenzione di fregarti e farti credere che ti avrebbe consegnato la merce – pur non avendo alcuna intenzione di farlo – allora puoi denunciarlo per truffa.
Domande correlate
- Compri su Internet un oggetto ma ne arriva un altro. Puoi denunciare? No. Si tratta di un semplice illecito contrattuale che consente tutt'al più di chiedere la restituzione dei soldi e, se c'è anche un danno economico, il risarcimento. Il reato scatta solo se il venditore ha commesso truffa ossia ha fatto in modo di farti cadere in errore facendoti credere che ti avrebbe consegnato l’oggetto richiesto quando già sapeva che ciò non sarebbe avvenuto.
- Se compri un vestito in un negozio e a casa ti accorgi che ti va stretto puoi cambiarlo? No, a meno che il negoziante per sua policy aziendale non te lo consenta. Il diritto di recesso, non motivato da vizi del prodotto (da esercitare entro 14 giorni) è consentito solo per le vendite online e comunque fuori dai negozi. Resta comunque dovuta la garanzia in caso di prodotto difettoso.
- Se la polizia ti trova in possesso di uno sfollagente ti può denunciare? Si. Commetti un reato. Pertanto, subisci un processo penale per uso di arma impropria non giustificato.
- Se scarichi da un sito pubblico un'immagine la puoi usare liberamente? No. L'immagine è sempre protetta dal diritto d'autore e per usarla bisogna chiedere il consenso a chi l'ha creata. Ciò vale anche se sul sito non c'è scritta la © di copyright o “all rights reserved”.
- I commenti su un sito fatti da altri utenti ti diffamano. Il titolare del sito deve cancellarli? Si. Tuttavia, è responsabile solo se li ha approvati volontariamente o se, avendo un sistema che non modera i commenti, dopo aver ricevuto la tua richiesta di cancellazione, non si è attivato per rimuovere i commenti.
- La gente davanti ad un locale sotto casa tua non ti fa dormire: puoi denunciare il titolare dell’attività? Sì. Il titolare del locale è responsabile del rumore provocato dai propri clienti, a meno che non dimostri di fare di tutto per evitarlo, ad esempio predisponendo personale di sorveglianza.
- Compri un biglietto aereo. Venti giorni prima la compagnia ti comunica l'annullamento. Ti deve risarcire? No. Se viene avvisato prima di 14 giorni dalla partenza hai diritto al rimborso del biglietto o a prendere un altro volo ma non al risarcimento.
- Se compri un oggetto a una fiera ti spetta il diritto di recesso? No. Anche se il diritto di recesso spetta tutte le volte in cui si compra fuori dai locali commerciali, lo stand fieristico è equiparato al negozio.
- Compri qualcosa, ma non funziona. Alla riparazione puoi preferire la restituzione dei soldi? No. Prima di chiedere la restituzione dei soldi devi esigere la riparazione o la sostituzione dell’oggetto con un oggetto identico. Solo se queste soluzioni sono impossibili o antieconomiche puoi chiedere la restituzione dei soldi spesi (ma dovrai restituire l'oggetto) oppure una riduzione del prezzo pagato (trattenendo l’oggetto per te).
- Se arriva il postino e rifiuto di ricevere la raccomandata questa va in giacenza? No. La raccomandata torna direttamente al mittente e si considera come se fosse stata consegnata al destinatario.
- Hai ricevuto un regalo a Natale da un amico che ha concordato col venditore la possibilità di sostituzione del prodotto a tua cura. Puoi cambiarla coi saldi prendendo un oggetto di valore inizialmente superiore? Si. Infatti, a te spetta una spesa corrispondente al prezzo pagato dal donante.
- Una multa che ti arriva dopo 91 giorni dall'infrazione è valida? Si. La multa deve arrivare entro massimo 90 giorni dall'infrazione, ma si considera la data di spedizione della raccomandata e non quella di ricevimento. Per cui, se ti arriva al 91mo giorno è verosimile che sia stata spedita qualche giorno prima e, dunque, in tempo.