Registrare una conversazione all’insaputa degli altri è reato?
No. A patto di non trovarsi a casa della persona registrata (o nel suo ufficio privato) e di non allontanarsi dal luogo ove si svolge la registrazione. I presenti devono essere consapevoli della presenza del soggetto registrante e del fatto che questi li sta ascoltando.
Domande correlate
- Si può registrare una conversazione telefonica all’insaputa dell’altro? Si. Non c’è bisogno di avvisare e chiedere il consenso dell’altro conversante.
- Registrare una conversazione nella macchina altrui è reato? Si. Secondo la giurisprudenza, l’auto privata è assimilabile a una privata dimora.
- Casa in comproprietà. Se uno dei titolari ha debiti, la casa può essere ipotecata a danno degli altri? Sì. L’ipoteca viene iscritta sull’intero bene, anche se entro il valore del debito (aumentato della metà). Ad esempio, se uno dei titolari ha un debito di 10mila euro, l’ipoteca può arrivare a 15mila euro. La casa si venderà all’asta per intero nonostante la comproprietà (a meno che non sia divisibile in natura). Ai comproprietari andrà una parte del prezzo ricavato dalla vendita, pari alla loro quota di comproprietà.
- Si può registrare la conversazione con un poliziotto durante una perquisizione? Si. Salvo nella rara ipotesi in cui si tratti di indagine coperta da segreto istruttorio.
- Sei un alunno della scuola. Puoi registrare una conversazione tra te e il tuo insegnante? Si. Devi però essere presente durante tutta la discussione e la registrazione deve servirti solo come prova per difendere un diritto.
- Negare l'olocausto degli ebrei è reato? Si. La legge punisce la propaganda e l'istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa con la reclusione fino ad un anno e sei mesi o con la multa fino a 6.000 euro.
- Il passaporto più potente al mondo è quello degli Stati Uniti? No. Il passaporto più potente al mondo, quello cioè che ti permette di attraversare il maggior numero di dogane, è quello giapponese a pari merito con quello di Singapore che vale per ben 192 Paesi.
- Riveli un fatto molto riservato a un amico che poi lo rivela agli altri. Puoi denunciarlo? No. Secondo la Cassazione, chi tiene al proprio riserbo ne deve essere il primo custode. Non puoi quindi lamentarti se, una volta rivelato il fatto, questo poi viene condiviso.
- Tramite i tabulati telefonici si può ricostruire il contenuto della conversazione? No. I tabulati contengono i dati "esterni" delle conversazioni: numero chiamante e chiamato, durata, tipo di contatto (es. chiamata non risposta). E, per le utenze mobili: cella telefonica agganciata, codice IMEI del cellulare e identificativo scheda SIM. Per avere il contenuto delle conversazioni devi registrarle o chiedere alla polizia di avviare le intercettazioni.
- I commenti su un sito fatti da altri utenti ti diffamano. Il titolare del sito deve cancellarli? Si. Tuttavia, è responsabile solo se li ha approvati volontariamente o se, avendo un sistema che non modera i commenti, dopo aver ricevuto la tua richiesta di cancellazione, non si è attivato per rimuovere i commenti.
- In caso di terrazza del palazzo di proprietà di un solo condomino, gli altri condomini pagano la manutenzione? Si. Tali spese gravano per 1/3 sul proprietario o usuario esclusivo, mentre per i restanti 2/3 su tutti gli altri condomini dell'edificio.
- Si può registrare un colloquio sul posto di lavoro? Si. Ma solo se il file audio o video serve per la tutela di un diritto del lavoratore. Quindi, non è ammessa la pubblicazione mentre è consentito l’uso in tribunale o per sporgere una querela.