Puoi giocare a carte in un bar e scommettere soldi?
No. Tale comportamento è considerato gioco d’azzardo, quindi in teoria non è consentito dalla legge.
Domande correlate
- Prodotto difettoso comprato a rate con finanziaria: puoi chiedere la restituzione dei soldi? Si. Stranamente, molte persone pensano che i prodotti comprati a rate non godano della garanzia. Non è così. Non c'è alcuna differenza rispetto a un normale acquisto. Tuttavia, prima della restituzione dei soldi devi chiedere la riparazione o la sostituzione con un oggetto uguale. Solo se ciò è impossibile o antieconomico ti spetta la risoluzione del contratto con rimborso di quanto speso.
- Compri qualcosa, ma non funziona. Alla riparazione puoi preferire la restituzione dei soldi? No. Prima di chiedere la restituzione dei soldi devi esigere la riparazione o la sostituzione dell’oggetto con un oggetto identico. Solo se queste soluzioni sono impossibili o antieconomiche puoi chiedere la restituzione dei soldi spesi (ma dovrai restituire l'oggetto) oppure una riduzione del prezzo pagato (trattenendo l’oggetto per te).
- Arrivato al casello autostradale ti sei accorto di non avere i soldi. Puoi pagare successivamente? Si. Chiedendo al casellante un “rapporto di mancato pagamento del pedaggio”, hai 15 giorni di tempo per pagare senza sanzioni, interessi o more.
- Esistono carte di credito prepagate non pignorabili? No. In realtà, le carte di credito non sono pignorabili ma è sempre pignorabile il denaro depositato in banca a fronte del quale è stata rilasciata la carta. Solo le carte revolving non sono pignorabili. Ma quelle in realtà sono carte di debito.
- Se butti carte per strada la polizia può multarti? Sì. Scatta una multa da 30 a 150 euro. Se però si tratta di mozziconi di sigarette e sigari, la multa è raddoppiata e va da 60 a 100 euro.
- Una persona ti deve dei soldi e hai un documento che lo prova, ma non vuoi affrontare una causa. Cosa puoi fare? Con una prova scritta puoi ottenere un decreto ingiuntivo, ossia un ordine del giudice che condanni il debitore a pagare. Il tutto senza bisogno di fare una causa. Devi rivolgerti ad un avvocato. L’importo giustifica l’azione solo se la persona è solvibile (nel senso che deve avere beni pignorabili qualora non paghi neanche dopo il decreto ingiuntivo).
- È un diritto usare il bagno di un bar senza consumare? No. L'esercente può negare l'uso del bagno a chi non paga una consumazione o un semplice pacchetto di caramelle.
- Il titolare di un bar può rifiutarsi di darmi un caffè solo perché gli sto antipatico? No. Secondo l’articolo 187 Tulps: gli esercenti non possono, senza un legittimo motivo, rifiutare le prestazioni del proprio esercizio a chiunque le domandi e ne corrisponda il prezzo.
- Sei al bar con un gruppo di amici ma non vuoi ordinare nulla. Il titolare del locale può costringerti ad andare via? Si. Il titolare del bar è libero di applicare le condizioni contrattuali che vuole nel proprio locale ivi compreso non consentire di sedere al tavolo senza pagare.
- Se marito e moglie sono in comunione dei beni, i soldi dello stipendio di uno appartengono anche all'altro? No. Pertanto, ciascun coniuge può spendere il proprio stipendio per come meglio crede, senza dare giustificazioni all’altro. Tuttavia se la coppia si separa, la giacenza eventualmente presente sul conto va divisa al 50% tra i due.
- Vendi un telefono usato ma ti viene contestato che la batteria dura poco. Devi ridargli i soldi? No. Non si possono contestare i difetti dovuti all’usura del tempo. Se la cifra pagata non è rilevante, è inverosimile che l’acquirente intraprenda una causa che, peraltro, gli costerebbe più del telefono e sarebbe del tutto incerta.
- Ti hanno venduto un pc rotto. In assistenza non riescono ad aggiustarlo. Hai diritto al rimborso dei soldi? No. Se non sono passati due anni dall’acquisto il venditore ti deve dare un nuovo computer di pari valore. In mancanza, hai diritto alla restituzione dei soldi.