Pubblicare le risposte di un esame è legale?
Si. La pubblicazione del candidato non è sanzionata dalla legge. Tuttavia, il regolamento d’istituto, come sanzione disciplinare, potrebbe prevedere l’espulsione del candidato che pubblicizzi le prove mentre queste sono ancora in corso.
Domande correlate
- Pubblicare una fake news è reato? No. Solo in due casi la pubblicazione di bufale è reato: 1) quando si offende la reputazione di qualcuno o di un’azienda; in tal caso scatta il reato di diffamazione; 2) quando la pubblicazione di notizie false, esagerate o tendenziose è tale da turbare l’ordine pubblico.
- Si può filmare e poi pubblicare una persona che commette un reato? No. Ciò che è vietato non è la ripresa del fatto ma la divulgazione per quanto si tratti della rappresentazione di una condotta antigiuridica.
- Se all'esame di Stato la tua calligrafia è illeggibile puoi essere bocciato? Si. La leggibilità della scrittura serve agli esaminatori a valutare il superamento della prova.
- Si possono numerare le pagine di una prova scritta in un concorso o in un esame? Si. La legge vieta i segni grafici di riconoscimento. Ma, secondo la Cassazione, la numerazione sui lati delle pagine del compito scritto non è un segno di riconoscimento.
- È giusto che un professore universitario minacci di denunciare chi copia ad un esame? Sì. Infatti, copiare a un esame è reato. E la minaccia di ricorrere alla giustizia è lecita.
- Un genitore vuol pubblicare su un social le foto del proprio figlio di 14 anni. Può farlo senza chiedere il consenso all'altro genitore? Si. Può farlo col consenso del figlio stesso. Da 14 anni in poi si può validamente dare il consenso al trattamento dei propri dati sui social anche se si è minorenni.Se il figlio ha invece 13 anni o meno è necessario il consenso di entrambi i genitori per la pubblicazione di foto sui social.
- Chiedere un passaggio è legale? Si. In Italia, l’autostop è vietato solo sulle strade a scorrimento veloce, come, ad esempio, le autostrade. E ciò, più che altro, per una questione di sicurezza visto che la fermata del mezzo potrebbe creare problemi alla circolazione. L’autostop è quindi lecito sulle altre strade.
- È legale l’eutanasia in Italia? No. È legale sono per chi è tenuto in vita da una macchina. E ciò non perché ci sia una legge ma perché lo ha detto la Corte costituzionale. Non è invece legale per tutte le altre patologie irreversibili che procurano dolori intollerabili (Sla, cancro con metastasi, ecc.). Il Codice penale vieta infatti l’omicidio del consenziente. Stiamo aspettando una legge.È comunque in corso un ampio dibattito parlamentare per regolare tale materia.
- La prostituzione è legale? Sì. Chi si prostituisce o chi va a prostituite non può essere fermato e incriminato. È illegale solo lo sfruttamento della prostituzione che commette colui che trae un vantaggio da ciò, ad esempio prendendo una percentuale sui compensi ricevuti dalla escort.Se è vero che la prostituzione è legale, non si può però dire che il contratto con la prostituta, seppur verbale, sia valido. Esso è contrario al buon costume. Per cui, se una delle due parti non riceve la prestazione concordata o non è soddisfatto di essa non può rivolgersi al giudice per ottenere giustizia.
- In Italia, l’assenzio è legale? Si. Ma un tempo non lo era. La normativa è cambiata a seguito di una direttiva UE.
- È legale mangiare il sanguinaccio? No. Il sanguinaccio è un dolce campano, tipico del periodo del carnevale, il cui ingrediente principale è il sangue di maiale. Nel rispetto delle norme igieniche e sanitarie, a partire dagli anni ’90, ne è stata vietata la consumazione.
- È legale acquistare un giubbotto antiproiettile? Si. In Italia, è vietato acquistare armi senza licenza. E il giubbotto antiproiettile non è un'arma.