L’ufficiale giudiziario può chiederti dove sia la cassaforte in casa e intimarti di aprirla?
Si. L’ufficiale giudiziario può chiedere l’apertura forzata della cassaforte e, se vi trova dei soldi o dei gioielli, è tenuto a pignorarli perché sono i beni di più facile vendita.
Domande correlate
- Se viene l'ufficiale giudiziario a casa tua per farti un pignoramento e tu lo offendi commetti oltraggio a pubblico ufficiale? No. L'oltraggio a pubblico ufficiale scatta solo se l'offesa viene proferita in un luogo pubblico o aperto al pubblico.
- Prima dell'affitto, il padrone di casa può chiederti di vedere le buste paga? Si. Prima di concludere il contratto, è facoltà del locatore chiedere copia delle ultime buste paga o della dichiarazione dei redditi per conoscere le condizioni economiche dell'affittuario. Non può tuttavia trattenerne una copia. Tu non sei obbligato a dargliele ma chiaramente potresti perdere la possibilità di concludere il contratto.
- Un ristorante può inserire la voce "pane" nel conto senza che ciò sia scritto nel menu? No. Se il ristoratore intende far pagare il pane deve prima inserirlo nel menu e attendere che il cliente lo chieda. Se il ristoratore, di propria spontanea iniziativa, serve il pane senza che il cliente lo abbia espressamente chiesto non può poi farlo pagare.
- Il capo ti può trasferire se litighi con colleghi di lavoro senza accertare di chi sia la colpa? Si. Quando il dipendente è in attrito con i colleghi d'ufficio e tale situazione pregiudica la produzione, il datore di lavoro, indipendentemente da chi abbia ragione, può disporne il trasferimento per “incompatibilità ambientale" presso altra sede.
- Se stai passeggiando tranquillamente, la polizia può fermarti e chiederti di identificarti pur non essendoci alcun sospetto di reato? Si. La Polizia è autorizzata a identificare i passanti a piedi chiedendo i documenti. Può fare una perquisizione personale solo se ci sono dei gravi indizi oppure se richiesto da un giudice. Ad un posto di controllo o di blocco stradale, può controllare i documenti del conducente, le condizioni di sicurezza dell'auto ed il possesso degli accessori obbligatori come il triangolo o il giubbino di sicurezza. Può anche perquisire l'auto. In caso di rifiuto, si rischiano delle multe e delle decurtazioni dei punti della patente a vario titolo. Si può anche disporre il blocco dell'auto se non lo si ritiene…
- Hai divorziato. La tua ex ha rinunciato al mantenimento. Ora però ha difficoltà economiche. Può cambiare idea e chiederti i soldi? Si. L’ex moglie può avviare un giudizio di revisione delle condizioni di divorzio in presenza di sopravvenute difficoltà economiche.
- Casa in comproprietà. Se uno dei titolari ha debiti, la casa può essere ipotecata a danno degli altri? Sì. L’ipoteca viene iscritta sull’intero bene, anche se entro il valore del debito (aumentato della metà). Ad esempio, se uno dei titolari ha un debito di 10mila euro, l’ipoteca può arrivare a 15mila euro. La casa si venderà all’asta per intero nonostante la comproprietà (a meno che non sia divisibile in natura). Ai comproprietari andrà una parte del prezzo ricavato dalla vendita, pari alla loro quota di comproprietà.
- Per leggere la Gazzetta Ufficiale bisogna pagare? No. La lettura della Gazzetta Ufficiale è gratuita ed aperta a ciascun cittadino italiano. Tutti vi possono accedere dal sito della Gazzetta Ufficiale.
- Il donante può riavere la casa dopo la morte del beneficiario? Si. Ma solo se il donante inserisce nella donazione una clausola in base alla quale i beni donati, nel caso in cui il donatario muoia prima di lui, ritornino a far parte del patrimonio del donante. È la cosiddetta clausola di riversibilità che va inserita dal notaio nell'atto di donazione. Tale clausola ha valore anche nei confronti dei terzi. Pertanto, se il donatario dovesse, a sua volta, vendere o donare il bene ricevuto in donazione, lo stesso tornerebbe al donante nel caso in cui il donatario muoia prima di lui.
- Un carabiniere può chiederti per strada i documenti senza alcuna ragione? Si. Ma non sei tenuto ad avere i documenti. In tal caso hai l'obbligo di generalizzarti ossia di fornire il tuo nome, cognome, indirizzo, data e luogo di nascita. Dunque, se non hai con te i documenti d’identità non puoi essere punito.
- Se lasci la casa in affitto e ci sono danni, il locatore può trattenere la caparra? No. Equivarrebbe infatti ad una sorta di quantificazione unilaterale dei danni. I danni, se non concordati di comune accordo tra le parti, possono essere liquidati solo dal giudice che può determinarne il giusto importo. Pertanto, il padrone di casa può trattenere la caparra solo a condizione che citi in giudizio l’inquilino in una causa per il risarcimento. Altrimenti gli deve restituire i soldi.
- Commetti un’infrazione con l’auto. La polizia è nella corsia opposta ma non ti ferma. Può spedirti a casa la multa? Si. Anche se la regola vuole che le infrazioni vadano contestate immediatamente, quando ciò non è possibile o è rischioso, la polizia può prendere la tua targa e mandarti la multa a casa entro 90 giorni.