L’installazione e sostituzione della cassetta della posta spetta all’inquilino in affitto?
No. Si tratta di spese che ricadono sul padrone di casa.
Domande correlate
- Il padrone di casa può obbligare l’inquilino a fare la revisione annuale della caldaia? Sì. Le spese per il controllo della caldaia sono a carico del conduttore (l’inquilino).
- In caso di affitto in nero, l’inquilino rischia qualcosa? Sì. Per l’Agenzia delle Entrate anche l’inquilino è un evasore. E questo perché il pagamento dell’imposta di registro, dovuta appunto alla registrazione dell’affitto, grava sia sul locatore che sull’inquilino. Pertanto, il fisco gli può chiedere il versamento di tale importo. Sarà diritto dell’inquilino rivalersi sul padrone di casa.
- Se l’inquilino non paga l'affitto, puoi staccare le utenze intestate a tuo nome? No. Se lo fai commetti reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni. L'unico modo che hai per tutelarti è chiedere al giudice lo sfratto.
- L’inquilino in affitto deve rispettare il regolamento condominiale anche se non si può considerare un “condomino”? Sì. Ma eventuali sanzioni pecuniarie per la violazione del regolamento saranno addebitate al locatore che, a sua volta, potrà farsi da lui rimborsare.
- L’inquilino che non paga l’affitto può essere sfrattato se in casa ci sono minori, anziani o donne incinta? Si. L’inquilino moroso può essere sfrattato, anche se vive con bambini, anziani, portatori d’handicap o donne in stato di gravidanza.
- Nel contratto di affitto non c'è scritto chi deve pagare la registrazione. Il padrone di casa può chiedere il rimborso di metà della spesa? Si. Se il contratto non prevede nulla, la spesa va ripartita al 50%. Il contratto non può mai addossare tutta la spesa sull’inquilino.
- Se l’inquilino va via di casa senza consegnare le chiavi, il locatore può obbligarlo a pagare ancora l’affitto? Sì. Il locatore ha diritto al pagamento dei canoni di locazione fino a quando non ottiene la materiale disponibilità dell’appartamento. Nel frattempo però non può forzare la porta di casa per accedere al proprio immobile (diversamente commetterebbe reato), ma deve avviare lo sfratto e, in caso di mancato rilascio, avvalersi dell’ufficiale giudiziario.
- Se sei in affitto e il proprietario vuol vendere l'appartamento, ti spetta la precedenza? Si. L’inquilino ha il diritto di prelazione ossia il diritto ad essere preferito - a parità di condizioni contrattuali - rispetto ad altri offerenti. Questo diritto cessa alla prima scadenza del contratto di affitto. Inoltre puoi usufruirne solo se non hai la proprietà di altri immobili ad uso abitativo.
- In caso di assemblea condominiale, si può votare per posta? No. La legge non prevede in alcun modo il voto per corrispondenza. Si deve dunque ritenere che non sia possibile votare per posta, magari facendo pervenire una raccomandata o una PEC il giorno dell'assemblea oppure anticipatamente, qualche giorno prima.
- Fischiare contro l’inno della nazionale italiana è reato? No. Esiste il reato di vilipendio alla bandiera, ma non all’inno nazionale.
- È possibile avere un unico contatore della luce per più appartamenti? Si. È possibile avere un unico contatore per più unità immobiliari nella piena disponibilità della medesima persona, legate tra loro da vincolo di pertinenza (unità immobiliare principale e sue pertinenze) e che insistono sulla medesima particella catastale o su particelle contigue.
- Le sentenze della Corte costituzionale hanno valore per tutti i cittadini? Si. Le sentenze della Corte costituzionale cancellano una norma perché in contrasto con la Costituzione. Pertanto è come se tale norma non fosse mai esistita.