Le radici dell’albero del tuo vicino arrivano sul tuo terreno: puoi tagliarle?
Si, a differenza di rami, le radici possono essere tagliate da te subito. Questo perché le radici possono creare molti più danni dei rami.
Domande correlate
- Puoi tagliare il ramo dell’albero del vicino che invade il tuo giardino? No. Non puoi tagliare i rami del vicino che protendono sulla tua proprietà. Deve essere quest’ultimo a farlo. Puoi però costringerlo a provvedervi ricorrendo al giudice. Il tutto a sue spese.
- Vuoi vendere casa. Puoi farti pagare sul conto del tuo coniuge? Si. Dovrai conferire a chi riceve il denaro una procura all'incasso, che dovrà essere stipulata a mezzo di notaio.
- Se il tuo vicino consente al suo cane di fare sempre gli escrementi sulla tua proprietà puoi denunciarlo? Sì. Secondo alcuni giudici, si tratta di stalking condominiale.
- È vero che coltivando un terreno di un’altra persona diventa tuo? No. C’è bisogno di qualcosa in più di una semplice coltivazione affinché si verifichi l’usucapione. È innanzitutto necessario che il possessore si arroghi dei poteri che non gli competerebbero ma che spettano solo al proprietario (ad esempio, recintare il terreno, effettuare una demolizione o una costruzione). Inoltre, da tale momento, devono decorrere almeno 20 anni.
- Si può piantare un albero su un terreno pubblico? No. Nessuno può piantare essenze su suolo pubblico senza chiedere l'autorizzazione all’amministrazione, precisando di che tipo di pianta si tratti e del luogo ove questa viene piantata.
- Un cancello sul confine deve rispettare la distanza di tre metri dalla proprietà del vicino? No. La Cassazione ha detto che i cancelli non sono equiparabili alle costruzioni (che devono sempre stare a tre metri dal confine) ma ai muri di cinta che invece non devono rispettare quest’obbligo.
- Il marito costruisce una casa sul terreno di proprietà della moglie. La casa è del marito? No. La casa appartiene alla moglie. Per il nostro Codice civile, infatti, il proprietario di un terreno diventa proprietario di tutto ciò che vi si costruisce sopra, anche se le spese sono sostenute da altri.
- Se fai un incidente stradale o investi un passante la polizia può pretendere di vedere il tuo cellulare per verificare se, al momento dell’impatto, stavi chiacchierando al telefono o chattando (anche se non ha un mandato del giudice)? Si. Addirittura, in alcune città è diventata una prassi della polizia municipale.
- All’incontro davanti al tuo capo per difenderti da un licenziamento hai diritto a portare il tuo avvocato? No. Puoi andare da solo o al massimo portare un sindacalista che ti assista e difenda, ma non l’avvocato.
- Muore tuo nonno ma non lo dici all’Inps che continua a pagargli la pensione sul conto. Commetti reato? No. Una recente sentenza della Cassazione, capovolgendo il precedente indirizzo, ha detto che non spetta agli eredi comunicare il decesso del pensionato all’Inps ma al Comune. Pertanto, se l’Inps continua a versare le mensilità della pensione, senza che tu dica nulla, non puoi essere denunciato. Resta però l’obbligo di restituire all’Inps le somme riscosse e non dovute.
- Se fai dei buchi sul muro dell’appartamento in cui vivi in affitto per appendere i quadri, alla scadenza del contratto devi stuccare le pareti? No. Se il contratto di locazione non prevede diversamente, non spetta all'inquilino il rifacimento delle pareti, compresa la pittura.
- Se ti scappa il cane o il gatto nel giardino del vicino, puoi entrare per riprenderlo? Sì. Si tratta dell'unico caso in cui la legge ti consente di entrare nella proprietà altrui senza permesso.