L’acquisto di “armi bianche” va denunciato alle autorità?
Si. Entro 72 ore dall’acquisto o dal possesso di qualsiasi tipo di arma occorre sempre denunciarne la detenzione alla polizia o ai carabinieri.
Domande correlate
- Per acquistare un pugnale serve il porto d'armi? Si. Un pugnale nasce con funzione offensiva specifica ed è pertanto un'arma propria. Per acquistare un pugnale (come qualsiasi altra arma) è necessario mostrare il nulla osta o il porto d'armi.
- Hai denunciato un illecito edilizio del vicino ma il procedimento è stato archiviato. Rischi qualcosa? No. Denunciare per ignoranza o senza prove ma in buona fede non è reato.
- Si può donare la prima casa prima di 5 anni dall’acquisto? Si. Solo chi vuol vendere la casa deve aspettare 5 anni dall’acquisto se non vuol perdere i benefici fiscali sulla prima casa.
- Se l’ex moglie riceve una grossa eredità, l’assegno di mantenimento va ridotto o cancellato? Sì. Secondo la Cassazione, la sopravvenienza di redditi, come un’eredità, giustifica la revisione del mantenimento.
- Il cartello stradale "controllo elettronico della velocità" va ripetuto dopo ogni intersezione? Si. Ciò deve avvenire a beneficio di quanti si immettono nella via principale da quelle secondarie. Diversamente, la multa è nulla.
- Il cartello stradale col limite di velocità va ripetuto dopo ogni incrocio? Si. Non è valida la multa per eccesso di velocità se il cartello contenente la prescrizione non è ripetuto dopo l’incrocio.
- Se arriva il postino e rifiuto di ricevere la raccomandata questa va in giacenza? No. La raccomandata torna direttamente al mittente e si considera come se fosse stata consegnata al destinatario.
- Se mi regalano una maglia e a me va stretta ho diritto a cambiarla entro 14 giorni? No. Il diritto di recesso vale solo per l’acquirente ed opera unicamente nelle vendite a distanza o avvenute fuori dal negozio (come su Internet).
- Si può cambiare un capo di vestiario che va stretto a un più attento controllo a casa? No. Se il negoziante lo consente, è solo per una policy aziendale e per venire incontro ai propri clienti.
- Se una coppia di conviventi con figli si separa, la casa va alla madre? Si. Secondo numerose sentenze della Cassazione le coppie non sposate sono equiparabili a quelle sposate. Pertanto, la madre che ottiene la collocazione dei figli ha diritto di abitare nella casa intestata all'ex partner.
- Se l’inquilino va via di casa senza consegnare le chiavi, il locatore può obbligarlo a pagare ancora l’affitto? Sì. Il locatore ha diritto al pagamento dei canoni di locazione fino a quando non ottiene la materiale disponibilità dell’appartamento. Nel frattempo però non può forzare la porta di casa per accedere al proprio immobile (diversamente commetterebbe reato), ma deve avviare lo sfratto e, in caso di mancato rilascio, avvalersi dell’ufficiale giudiziario.
- Se tuo padre vuole farti un bonifico di 200mila euro per comprare casa, la donazione va fatta dal notaio? No. Secondo la Cassazione, le donazioni indirette non necessitano dell’atto notarile. Tuttavia, nel contratto di compravendita è necessario specificare la provenienza del denaro (ossia il fatto che paghi la casa con i soldi ricevuti da tuo padre). In tal caso non sei tenuto a versare neanche l’imposta di registro.