La Finanza ti trova con 10.000 euro in contanti. Può multarti?
No. Il fatto di detenere nel portafogli o in altro posto, una somma elevata di contanti non costituisce illecito, nel penale né amministrativo. La Finanza però può chiederti da dove hai preso tali soldi. Rientra nei suoi poteri.
Domande correlate
- Non hai fatto la dichiarazione dei redditi evadendo ben 40.000 euro. Hai commesso un reato? No. Riceverai solo una sanzione amministrativa. Il reato scatta qualora l'imposta evasa sia superiore a 50.000 euro.
- Se la polizia ti trova in possesso di uno sfollagente ti può denunciare? Si. Commetti un reato. Pertanto, subisci un processo penale per uso di arma impropria non giustificato.
- Se butti carte per strada la polizia può multarti? Sì. Scatta una multa da 30 a 150 euro. Se però si tratta di mozziconi di sigarette e sigari, la multa è raddoppiata e va da 60 a 100 euro.
- Se il controllore ti trova senza il biglietto, può ordinarti di scendere subito dall’autobus? Sì. È quindi un falso mito quello secondo cui avresti comunque diritto a finire la corsa. E se non scendi subito dal mezzo pubblico, bloccando la corsa, commetti il reato di interruzione di pubblico servizio.
- Hai accumulato molti contanti, frutto di regali. Ti conviene depositarli in banca? No. Se non hai come dimostrare la provenienza del denaro è meglio conservare i soldi per spenderli. Se si tratta di cifre elevate, infatti, il Fisco potrebbe chiederti giustificazioni. E se non hai un documento con data certa che attesti la provenienza lecita dei soldi, subirai un accertamento fiscale da parte dell’Agenzia delle Entrate.
- Se la polizia vede che, mentre aspetti che il semaforo diventi verde, prendi il cellulare, può multarti? Si. Difatti, il divieto di usare il cellulare alla guida vale anche durante la sosta momentanea.
- Gli stipendi si pagano con bonifico per legge. Chi paga in contanti la colf sbaglia? No. Colf e badanti possono essere pagate in contanti.
- Dopo 10 mesi da un rapporto una donna può querelarti per violenza sessuale? Si. La vittima ha un anno di tempo per sporgere querela.
- Si può pignorare una casa per un credito di 100 euro? Si. Non esistono limiti di importo al pignoramento immobiliare. Tuttavia, in tali casi, non è conveniente procedere per questa strada per via dei costi che esso comporta. Di solito, si procede al pignoramento immobiliare per debiti superiori a 4/5mila euro.
- Guadagni poche centinaia di euro in un anno: devi fare la dichiarazione dei redditi? Si. Tutti i redditi percepiti vanno dichiarati. Cosa diversa è se poi dovrai pagare le imposte (che, sotto un certo tetto, sono assorbite dalle detrazioni fiscali, per cui non vanno versate).
- Se una famiglia vuol trasferirsi ma il figlio minore no, può restare dove si trova (magari a casa di parenti)? No. Finché è minore, il figlio deve convivere coi genitori, salvo diversa loro autorizzazione.
- Se tuo padre vuole farti un bonifico di 200mila euro per comprare casa, la donazione va fatta dal notaio? No. Secondo la Cassazione, le donazioni indirette non necessitano dell’atto notarile. Tuttavia, nel contratto di compravendita è necessario specificare la provenienza del denaro (ossia il fatto che paghi la casa con i soldi ricevuti da tuo padre). In tal caso non sei tenuto a versare neanche l’imposta di registro.