In una riunione di condominio si possono dire davanti a tutti i nomi dei morosi?
Sì. Ma ciò solo a patto che, in assemblea, non siano presenti estranei. Difatti la gestione dei conti condominiali è affare ed interesse di tutti e quindi ogni condomino ha diritto chi è in arretrato coi pagamenti.
Domande correlate
- Se l'amministratore di condominio cambia orario della riunione deve comunicarlo con raccomandata? Si. Lo slittamento di orario (anche di poche ore) o di luogo della riunione di condominio va comunicato in modo formale: lettera raccomandata, lettera a mani, pec, fax, telegramma.
- Gli animali sono tutti uguali davanti alla legge? No. Anche se la legge non lo dice espressamente, secondo la giurisprudenza il reato di uccisione di animale si configura solo per alcuni animali come il cane e non per altri come lo scarafaggio o la formica.
- Si possono mettere le inferriate alle finestre se tutto il condominio non le ha? Si. Anche se il Codice civile vieta tutti gli interventi che ledono l’estetica del palazzo, secondo molti giudici, viene prima la tutela delle proprietà dai ladri.
- L'amministratore può dire ai creditori del condominio che non hai pagato le tue quote? Sì. Lo prevede la legge. Difatti, se il condominio non può pagare le fatture per causa dei condomini morosi, i loro nomi vanno comunicati ai creditori che, pertanto, sono tenuti a effettuare il pignoramento prima nei loro riguardi e poi nei confronti degli altri condomini virtuosi.
- In condominio esiste il diritto a stabilire dei turni per i posteggi? Si. Tale diritto sussiste solo se i parcheggi disponibili sono insufficienti per tutti i condomini. Ciascun condomino può pertanto rivolgersi al giudice affinché obblighi il condominio ad adottare una delibera con cui stabilisca criteri rotatori.
- In assemblea di condominio esiste un limite alle deleghe che possono essere conferite? Si. Per legge, se i condomini sono più di venti, il delegato non può rappresentare più di un quinto dei condomini e del valore proporzionale.
- I genitori possono leggere le chat WhatsApp dei figli minori? Si. In un’ottica educativa, i genitori possono controllare il cellulare dei figli. Essi infatti hanno il dovere di educare i figli e sono responsabili civilmente dei danni da questi causati a terzi (si pensi ad un atto di cyberbullismo).
- Se si ha la maggioranza si può cambiare amministratore di condominio in qualsiasi momento? No. È necessaria la maggioranza dei presenti che rappresenti almeno la metà dei millesimi dell’intero condominio. In ogni caso, se la revoca non è dettata da una giusta causa, bisogna pagare all'amministratore il compenso per la residua parte del mandato.
- Si può parcheggiare davanti al cancello se non c'è il cartello con passo carrabile? Si. Senza l'apposito cartello rilasciato dal Comune - e mai apposto autonomamente dal cittadino - si può parcheggiare senza essere multati.
- Si può denunciare un prof che strappa il compito in classe di un alunno umiliandolo davanti ai compagni? Si. Secondo la Cassazione, ogni gesto rivolto a umiliare un alunno rientra nel reato di "abuso dei mezzi di correzione", che scatta non solo in caso di violenza fisica ma anche psicologica. Se poi la condotta si inserisce in una serie di episodi ripetuti si ha il più grave reato di maltrattamenti.
- In caso di violazione delle regole sulla raccolta differenziata dei rifiuti il Comune può fare una multa a tutto il condominio? No. Alcuni regolamenti comunali prevedono la possibilità di multare tutto il condominio per l’errore commesso dal singolo condomino, ma molte sentenze hanno annullato queste sanzioni. Difatti il condominio non è una persona giuridica e non risponde degli illeciti dei singoli condomini.
- In assemblea di condominio si può decidere a voto segreto? No. La ragione è semplice: ad impugnare l'assemblea di condominio possono essere solo gli assenti e i dissenzienti. Pertanto se non si sa chi ha votato "contro" non si può neanche stabilire chi può impugnare la votazione.