In un palazzo di edilizia popolare bisogna rispettare il decoro architettonico?
Si. Il decoro architettonico non concerne la bellezza estetica del fabbricato ma la sua armonia. Pertanto è una violazione non solo una brutta innovazione ma anche ciò che è disallineamento (il “pugno nell’occhio”) rispetto al resto dell’edificio e questo può avvenire anche in edifici non di pregio.
Domande correlate
- Un senzatetto può occupare una casa popolare se non ha dove andare senza commettere reato? No. Il suo comportamento verrebbe giustificato solo se sta cercando riparo per una sola notte, per evitare ad esempio che la neve o il gelo possano mettere a rischio la sua sopravvivenza. Ma, come detto, deve trattarsi di un’esigenza occasionale e temporanea, non duratura.
- Il popolo italiano deve rispettare la Costituzione? No. La Costituzione contiene una serie di principi e limiti diretti solo nei confronti del Parlamento e degli organi costituzionali. Non è diretta al cittadino. Il cittadino deve rispettare le leggi che, a loro volta, devono rispettare la Costituzione.
- Scrivere sui muri di un palazzo condominiale è reato? Si. Oltre a comportare l’obbligo di risarcire i danni, tale comportamento integra il reato di deturpamento e imbrattamento di cose altrui oppure il più grave reato di danneggiamento di beni esposti alla pubblica fede.
- L’inquilino in affitto deve rispettare il regolamento condominiale anche se non si può considerare un “condomino”? Sì. Ma eventuali sanzioni pecuniarie per la violazione del regolamento saranno addebitate al locatore che, a sua volta, potrà farsi da lui rimborsare.
- Un cancello sul confine deve rispettare la distanza di tre metri dalla proprietà del vicino? No. La Cassazione ha detto che i cancelli non sono equiparabili alle costruzioni (che devono sempre stare a tre metri dal confine) ma ai muri di cinta che invece non devono rispettare quest’obbligo.
- Per installare un condizionatore sulla facciata del palazzo devi chiedere permesso al condominio? No. La facciata è una parte comune dell'edificio e ciascun condomino può farne ciò che vuole, salvo il diritto di non impedire agli altri di fare altrettanto e di non rovinare l'estetica del fabbricato. Occhio comunque all'eventuale divieto contenuto nel regolamento.
- Per entrare in un palazzo in cui non abiti, devi per forza essere invitato da uno dei residenti? Sì. Diversamente, puoi essere denunciato per violazione di domicilio.
- Per leggere la Gazzetta Ufficiale bisogna pagare? No. La lettura della Gazzetta Ufficiale è gratuita ed aperta a ciascun cittadino italiano. Tutti vi possono accedere dal sito della Gazzetta Ufficiale.
- Per fare dropshipping bisogna aprire una partita Iva? Si. Si tratta infatti di attività continuativa e professionale.
- Bisogna portare la carta d’identità quando si esce di casa? No. Ma su richiesta delle autorità bisogna sempre fornire le proprie generalità. Se il pubblico ufficiale ha il sospetto che tu stia mentendo, dando un nome falso o un indirizzo di residenza inesatto, può portarti in questura o in caserma per l’identificazione.
- Per posizionare un cartello “proprietà privata” bisogna chiedere il permesso al Comune? No. Secondo la Cassazione si tratta di edilizia libera che non necessita di autorizzazioni.
- Per installare una telecamera sulla porta di casa bisogna mettere il cartello con l’avviso? No. Il cartello va messo solo in caso di telecamere condominiali.