In corrispondenza del passo carrabile è consentita la fermata?
Si. In corrispondenza del passo carrabile è consentita la fermata ma non la sosta (neanche se a sostare è il titolare del passo carrabile stesso).
Domande correlate
- In corrispondenza del passo carrabile è consentita la fermata? Si. Allo sbocco dei passi carrabili è vietata solo la sosta; la fermata invece è consentita.
- Si può parcheggiare davanti al cancello se non c'è il cartello con passo carrabile? Si. Senza l'apposito cartello rilasciato dal Comune - e mai apposto autonomamente dal cittadino - si può parcheggiare senza essere multati.
- Sulla tua copia del mutuo, manca la firma del direttore della banca ma c’è solo la tua. È valida? Sì. Se il contratto ha avuto esecuzione vuol dire che c’è il consenso della banca. E tanto basta.
- La sanzione disciplinare del rimprovero verbale resta nel curriculum del dipendente? No. È l'unica sanzione per la quale non si possa applicare la recidiva.
- Il donante può riavere la casa dopo la morte del beneficiario? Si. Ma solo se il donante inserisce nella donazione una clausola in base alla quale i beni donati, nel caso in cui il donatario muoia prima di lui, ritornino a far parte del patrimonio del donante. È la cosiddetta clausola di riversibilità che va inserita dal notaio nell'atto di donazione. Tale clausola ha valore anche nei confronti dei terzi. Pertanto, se il donatario dovesse, a sua volta, vendere o donare il bene ricevuto in donazione, lo stesso tornerebbe al donante nel caso in cui il donatario muoia prima di lui.
- Contratto con la banca: c'è solo la tua firma e non quella del direttore. È valido? Sì. Secondo la Cassazione, basta la firma del cliente.
- Se intesti la tua casa a tua moglie e poi ti separi, puoi chiederle la metà del prezzo speso? No. La donazione è irrevocabile anche in caso di divorzio.
- Sul contratto che hai firmato con la banca c’è solo la tua firma; manca quella del direttore. Il contratto è valido? Si. Anche se per legge tutti i contratti con la banca devono essere scritti, a detta della Cassazione il consenso della banca di aderire al contratto si può desumere anche tacitamente dall'avvenuta attuazione del contratto stesso (ad esempio, nel caso di un mutuo, dall’erogazione del denaro al cliente).
- Se scambi l’adesivo del prezzo del supermercato con un prodotto più economico puoi essere querelato? Sì. Secondo la Cassazione, questo comportamento integra il reato di truffa.
- Una persona inventa una canzone ma non la pubblica e la tiene nel cassetto. Per caso tu inventi una canzone quasi identica e la rendi pubblica. Il primo può citarti per violazione del diritto d'autore? Si. Ciò che conta ai fini della tutela del diritto d’autore (il cosiddetto copyright) non è la data di pubblicazione ma la data di creazione dell'opera. Pertanto, chi riesce a dimostrare di aver creato per primo un'opera, anche se non l’ha resa pubblica, la può tutelare e vietare l'altrui plagio seppure inconsapevole.
- Si può lasciare la bici nell’androne del condominio? No. Se anche ciascun condominio può servirsi dei beni comuni per come più gli viene comodo, ciò non può avvenire per un uso diverso dalla loro destinazione. E la destinazione dell’androne non è quella di un parcheggio di moto o bici.
- È la stessa cosa obbedire a un decreto ministeriale o a una legge del Parlamento? Si. Sono entrambe fonti del diritto. Per il cittadino è quindi la stessa cosa perché sono due fonti obbligatorie.