Il cartello stradale “controllo elettronico della velocità” va ripetuto dopo ogni intersezione?
Si. Ciò deve avvenire a beneficio di quanti si immettono nella via principale da quelle secondarie. Diversamente, la multa è nulla.
Domande correlate
- Il cartello stradale col limite di velocità va ripetuto dopo ogni incrocio? Si. Non è valida la multa per eccesso di velocità se il cartello contenente la prescrizione non è ripetuto dopo l’incrocio.
- Se vedi il cartello “Controllo elettronico velocità”, ci può essere un tutor attivo? No. Per il tutor, la scritta sul cartello deve essere questa: “Controllo elettronico velocità media” oppure “Controllo velocità con tutor”.
- Se in un centro sportivo leggi il cartello "La direzione declina ogni responsabilità per eventuali infortuni derivanti dall'uso degli attrezzi", questo cartello ha valore legale? No. Da un lato, il centro sportivo deve sempre mettere a disposizione il personale interno (istruttori) affinché gli utenti non abbiano a infortunatasi. Dall'altro lato, il centro sportivo è responsabile per la mancata manutenzione o la pericolosità degli attrezzi.
- Si può cambiare un capo di vestiario che va stretto a un più attento controllo a casa? No. Se il negoziante lo consente, è solo per una policy aziendale e per venire incontro ai propri clienti.
- Si può riprendere un agente della polizia mentre fa un controllo? Si. Non puoi farlo solo se l’attività è coperta dal segreto istruttorio. Non puoi comunque pubblicare il filmato su Internet.
- Hai un contratto di collaborazione esterna con una pubblica amministrazione. Ogni anno l’ente te lo rinnova. Dopo due anni hai diritto all'assunzione? No. Ma hai diritto al risarcimento. Infatti se anche l'amministrazione non può costringere il lavoratore a un perenne precariato, bisogna rispettare la regola imposta dalla Costituzione secondo cui ai posti pubblici si accede solo tramite concorso. Se così non fosse, il precariato sarebbe un valido modo per diventare pubblico dipendente bypassando i concorsi.
- Incidente stradale. Per aver ragione ti basta dimostrare che l'altro ha violato il codice della strada? No. Devi anche provare di aver fatto di tutto per evitare lo scontro benché dalla parte della ragione. Pensa a chi non rispetta lo stop: se vedi in tempo l’auto, devi frenare e non andarle addosso. Se non dimostri quindi di non aver potuto evitare l'incidente, ti viene riconosciuto il concorso di colpa al 50%.
- Posto di controllo e posto di blocco della polizia sono la stessa cosa? No. Il posto di controllo è solitamente effettuato da una pattuglia dei carabinieri o della polizia parcheggiata al margine della carreggiata. Il posto di blocco consiste invece nello sbarramento materiale della corsia o della carreggiata con auto della polizia o transenne.
- Hai preso una multa con autovelox Scout Speed (quello montato sull’auto della polizia) ma non c’era il cartello con l'avviso. Puoi contestarla? Si. La Cassazione ha detto che anche per gli autovelox montati sull'auto della polizia, benché si muovano con l’auto stessa, è necessaria la segnalazione con il cartello di avviso, posto con congruo anticipo. i
- Dopo quanti anni si prescrive la bolletta della luce? Due. Quelle anteriori a gennaio 2019 invece si prescrivono i cinque anni.
- Autovelox e Tutor devono essere sottoposti a taratura ogni cinque anni? No. Tali strumenti devono essere sottoposti al controllo di funzionalità (la taratura) una volta all'anno.
- L’installazione e sostituzione della cassetta della posta spetta all'inquilino in affitto? No. Si tratta di spese che ricadono sul padrone di casa.