I genitori sono responsabili per gli atti di bullismo del figlio?
Si. Essi però non hanno alcuna responsabilità penale e quindi non commettono reato. Sono tuttavia tenuti a risarcire i danni alla vittima se il figlio ha meno di 18 anni.
Domande correlate
- Un figlio, con poco più di 20 anni, viene licenziato. Gli spetta il mantenimento dei genitori? No. Una volta raggiunta l'indipendenza economica - a prescindere dalla durata del lavoro - il genitore perde ogni obbligo nei confronti del figlio che pertanto non può chiedere di nuovo il mantenimento.
- Se cambi residenza, il Fisco ti deve notificare subito gli atti al nuovo indirizzo? No. Fino a un anno dopo il trasferimento, gli atti possono essere notificati al vecchio indirizzo, a meno che non comunichi direttamente all'Agenzia delle Entrate (oltre che al Comune) il nuovo indirizzo di residenza (comportamento consigliato).
- Un figlio che vive ancora a casa dei genitori deve contribuire alle spese di casa se lavora e prende uno stipendio? Si. La legge lo obbliga ad aiutare la famiglia in proporzione alle sue capacità economiche.
- La madre può impedire al padre di vedere il figlio se lui non paga gli alimenti per il bambino? No. Un rifiuto di questo tipo non solo lede il diritto/dovere del padre di esercitare la potestà genitoriale e l'affidamento condiviso, ma anche il diritto alla bigenitorialità del figlio.
- L'assicurazione del professionista defunto copre anche gli eredi? Si. Secondo la Cassazione, l'assicurazione continua ad operare anche dopo la morte del professionista per gli illeciti che ha compiuto in vita e copre anche i suoi eredi.
- In caso di terrazza del palazzo di proprietà di un solo condomino, gli altri condomini pagano la manutenzione? Si. Tali spese gravano per 1/3 sul proprietario o usuario esclusivo, mentre per i restanti 2/3 su tutti gli altri condomini dell'edificio.
- Il bullismo è un reato? No. Il bullismo non è un reato a sé ma può integrare una serie di altri reati come la diffamazione, le percosse, lo stalking, le lesioni, le molestie.
- La scuola è responsabile per il bullismo commesso ai danni di un alunno? Si. Ma solo se il responsabile è minore di 18 anni.
- Un minore può essere responsabile per bullismo ai danni di un compagno di classe? Si. Ma solo se ha compiuto 14 anni.
- La sanzione disciplinare del rimprovero verbale resta nel curriculum del dipendente? No. È l'unica sanzione per la quale non si possa applicare la recidiva.
- Se scambi l’adesivo del prezzo del supermercato con un prodotto più economico puoi essere querelato? Sì. Secondo la Cassazione, questo comportamento integra il reato di truffa.
- Esiste una legge che obbliga i figli minorenni a obbedire ai genitori? Si. Si tratta dell'articolo 315 bis del Codice civile: il figlio deve rispettare i genitori e deve contribuire, in relazione alle proprie capacità, alle proprie sostanze e al proprio reddito, al mantenimento della famiglia finché convive con essa.Anche se l'articolo 315-bis del Codice civile stabilisce che il figlio minorenne deve rispettare i genitori, la violazione di questa norma non è punita con alcuna sanzione.