I commenti su un sito fatti da altri utenti ti diffamano. Il titolare del sito deve cancellarli?
Si. Tuttavia, è responsabile solo se li ha approvati volontariamente o se, avendo un sistema che non modera i commenti, dopo aver ricevuto la tua richiesta di cancellazione, non si è attivato per rimuovere i commenti.
Domande correlate
- I commenti su un sito possono essere anonimi? Si. Non esiste un diritto assoluto a restare anonimi, ma se l'anonimato non lede i diritti di nessuno, prevale l'interesse alla privacy per garantire il dibattito e la libertà di espressione.
- Se compri in un sito e la merce non ti arriva, puoi denunciare il venditore? No. Non rispettare un contratto è solo un illecito civile che ti dà diritto a ottenere il rimborso e l’eventuale risarcimento. Se però il venditore ha allestito un sito civetta con l’intenzione di fregarti e farti credere che ti avrebbe consegnato la merce - pur non avendo alcuna intenzione di farlo - allora puoi denunciarlo per truffa.
- Il dominio di un sito è paragonabile a un marchio? Si. Questo significa che il dominio di un sito non può riprodurre il nome di un marchio (né essere semplicemente simile ad esso) e viceversa.
- Scaricare un film un album o un videogame da un sito pirata è un reato? No. Si tratta di un semplice illecito amministrativo, punito peraltro con una sanzione di solo 154 euro.
- Se scarichi da un sito pubblico un'immagine la puoi usare liberamente? No. L'immagine è sempre protetta dal diritto d'autore e per usarla bisogna chiedere il consenso a chi l'ha creata. Ciò vale anche se sul sito non c'è scritta la © di copyright o “all rights reserved”.
- Hai 13 anni, puoi esprimere il consenso al trattamento dei tuoi dati per accedere a un sito web? No. Solo a partire dai 14 anni un minore può esprimere autonomamente il consenso al trattamento dei propri dati personali.
- Sei al bar con un gruppo di amici ma non vuoi ordinare nulla. Il titolare del locale può costringerti ad andare via? Si. Il titolare del bar è libero di applicare le condizioni contrattuali che vuole nel proprio locale ivi compreso non consentire di sedere al tavolo senza pagare.
- In caso di terrazza del palazzo di proprietà di un solo condomino, gli altri condomini pagano la manutenzione? Si. Tali spese gravano per 1/3 sul proprietario o usuario esclusivo, mentre per i restanti 2/3 su tutti gli altri condomini dell'edificio.
- Se entri in un ristorante e ti rubano un cellulare o la borsetta sulla sedia, puoi chiedere i danni al titolare? No. Col ristoratore non hai alcun contratto di deposito che lo renda responsabile di ciò.
- La gente davanti ad un locale sotto casa tua non ti fa dormire: puoi denunciare il titolare dell’attività? Sì. Il titolare del locale è responsabile del rumore provocato dai propri clienti, a meno che non dimostri di fare di tutto per evitarlo, ad esempio predisponendo personale di sorveglianza.
- Se un avvocato sbaglia e ti fa perdere la causa ti deve risarcire? No. Il risarcimento spetta solo qualora, senza tale errore, la causa avrebbe avuto un esito per te più vantaggioso. Se invece, anche senza l’errore del legale, avresti ugualmente perso il giudizio (perché, ad esempio, non avevi ragione) non ti spetta nulla dall’avvocato negligente. In buona sostanza, senza un concreto danno non puoi chiedere il risarcimento all’avvocato incapace. Le cause perse in partenza non ti danno diritto a ottenere i danni in caso di sconfitta.
- Se la polizia ti fa l'alcoltest ti deve dire che devi nominare un avvocato? No. La Cassazione ha detto che è sufficiente la semplice menzione sul verbale. Non è necessario quindi specificarlo a voce.