Hai divorziato. La tua ex ha rinunciato al mantenimento. Ora però ha difficoltà economiche. Può cambiare idea e chiederti i soldi?
Si. L’ex moglie può avviare un giudizio di revisione delle condizioni di divorzio in presenza di sopravvenute difficoltà economiche.
Domande correlate
- Tu e tuo marito vi siete separati in via consensuale. Con l’accordo, tu hai rinunciato al mantenimento. Ora state per divorziare. Puoi cambiare idea e chiedere l’assegno divorzile? Si. L’accordo stretto in sede di separazione non vincola le parti nella successiva fase del divorzio.
- Hai rinunciato all’eredità di un parente. Puoi cambiare idea? Si. È ammessa la revoca della rinuncia a patto chiaramente che questa non sia già stata tutta divisa e che non siano decorsi 10 anni dall’apertura della successione.
- Hai lasciato la moto in officina ma non hai più i soldi per pagare la riparazione. Il meccanico può tenersi la tua moto? Si. La legge gli consente di trattenere il tuo veicolo finché non paghi la fattura. Tuttavia, nessuno non può usare la tua moto che al contrario deve essere custodita con diligenza.
- Hai accettato l’eredità di un parente. Puoi cambiare idea? No. Non è ammessa la revoca dell’accettazione dell’eredità. Quindi, una volta fatta tale scelta, essa è irrevocabile. Non puoi cambiare idea neanche se, dopo l’accettazione, scopri che l’eredità è piena di debiti.
- Se si ha la maggioranza si può cambiare amministratore di condominio in qualsiasi momento? No. È necessaria la maggioranza dei presenti che rappresenti almeno la metà dei millesimi dell’intero condominio. In ogni caso, se la revoca non è dettata da una giusta causa, bisogna pagare all'amministratore il compenso per la residua parte del mandato.
- Hai ricevuto un regalo a Natale da un amico che ha concordato col venditore la possibilità di sostituzione del prodotto a tua cura. Puoi cambiarla coi saldi prendendo un oggetto di valore inizialmente superiore? Si. Infatti, a te spetta una spesa corrispondente al prezzo pagato dal donante.
- Se la moglie dice al marito «Non ti amo più, chiedo la separazione» ha diritto al mantenimento? Si. Se il suo reddito è più basso di quello del marito e dà prova di non riuscire, non per sua volontà, a mantenersi da sola, il marito deve versarle il mantenimento. Difatti, la legge non considera una colpa il fatto di non amare più il coniuge.
- Ricevi un'eredità dopo la separazione. La tua ex può chiedere un mantenimento più alto? No. L'ex non vanta alcun’aspettativa non avendo contribuito in alcun modo all'accrescimento patrimoniale. Avrebbe diritto ad un aumento solo se si trattasse di un aumento di ricchezza per lavoro svolto quando ancora eravate sposati.
- Chi ha il box privato ha diritto anche al parcheggio in condominio? Si. Anche chi ha un garage privato ha diritto a parcheggiare nel cortile comune in quanto proprietà di tutti i condomini.
- Menti a tua moglie, nascondendo quanti soldi hai sul conto corrente benché siate in comunione dei beni. Stai commettendo un illecito? No. I coniugi hanno l’obbligo di contribuire alle necessità familiari ma non anche di rivelare i propri redditi da lavoro che, peraltro, non entrano nella comunione dei beni. Tuttavia, nel momento in cui la coppia decide di separarsi, l’eventuale giacenza sul conto va divisa in parti uguali, salvo nel caso in cui la coppia abbia optato per il regime della separazione dei beni.
- Se ti separi, il tuo ex ha diritto alla tua eredità? Si. Difatti solo col divorzio si perdono i diritti ereditari. Tuttavia, se la separazione avviene con “addebito”, ossia per responsabilità di uno dei due coniugi (ad esempio a seguito di tradimento, di abbandono della casa o di maltrattamenti), quello che ha subìto l’addebito perde i diritti ereditari.
- Hai comprato un pc dando la tua partita Iva. Si rompe dopo 15 mesi. Hai la garanzia? No. La garanzia per chi compra con fattura – e quindi non a titolo di “consumatore” ma di “professionista”, ossia per la propria attività lavorativa - dura un anno dal ricevimento del bene.