Hai contratto un debito, puoi restituire il dovuto pagando in criptovalute?
No, lo puoi fare solo se il creditore accetta tale forma di pagamento.
Domande correlate
- Chi paga un debito può contestarlo in un momento successivo, sostenendo che non era dovuto? No. Il pagamento è tacita ammissione del diritto di credito altrui. Quindi, una volta pagato un debito, non si può sollevare alcuna contestazione.
- Sul contratto che hai firmato con la banca c’è solo la tua firma; manca quella del direttore. Il contratto è valido? Si. Anche se per legge tutti i contratti con la banca devono essere scritti, a detta della Cassazione il consenso della banca di aderire al contratto si può desumere anche tacitamente dall'avvenuta attuazione del contratto stesso (ad esempio, nel caso di un mutuo, dall’erogazione del denaro al cliente).
- Hai un debito. Il creditore può chiedere all’Agenzia delle Entrate quali sono i tuoi redditi e in quale banca hai il conto corrente? Si. Il creditore ha diritto a controllare la tua condizione reddituale accedendo alla cosiddetta Anagrafe Tributaria. Ma prima deve aver ottenuto, nei tuoi confronti, una sentenza di condanna o decreto ingiuntivo; poi deve aver notificato l’atto di precetto e, in ultimo, deve ottenere l’autorizzazione del Presidente del tribunale.
- Hai un contratto di collaborazione esterna con una pubblica amministrazione. Ogni anno l’ente te lo rinnova. Dopo due anni hai diritto all'assunzione? No. Ma hai diritto al risarcimento. Infatti se anche l'amministrazione non può costringere il lavoratore a un perenne precariato, bisogna rispettare la regola imposta dalla Costituzione secondo cui ai posti pubblici si accede solo tramite concorso. Se così non fosse, il precariato sarebbe un valido modo per diventare pubblico dipendente bypassando i concorsi.
- Hai firmato una cessione quinto dello stipendio. Se vieni licenziato, il debito residuo lo paga l’assicurazione? No. Esistono due diverse polizze. La prima è quella che copre solo la banca. Se vieni licenziato, l’assicurazione estingue il debito che hai con la banca e poi si rivale contro di te.La seconda – più rara e costosa- copre anche te fino a quando non trovi un altro lavoro. Pertanto, finché resti disoccupato, l’assicurazione non può chiederti la restituzione dei soldi.
- Se chiedi uno sconto su un debito puoi in un momento successivo contestarlo? No. La richiesta di un saldo e stralcio o comunque di uno sconto è una tacita emissione del debito. Pertanto, impedisce qualsiasi contestazione.
- Manca il certificato di agibilità. Il contratto di affitto che hai firmato è valido? No. Anche se tecnicamente il contratto è valido (nel senso che è completo di tutti i suoi elementi), in realtà l'inadempimento del locatore ti consente di recedere quando vuoi dal contratto di locazione.
- Se hai bevuto e non puoi tornare a casa in auto puoi guidare una bici? No. Il codice della strada vieta di guidare qualsiasi mezzo se si è in stato di ebbrezza, anche la bici.
- Sei in affitto e vuoi prendere un cane. Il proprietario non vuole ma il contratto non dice nulla. Puoi farlo? Si. Difatti il contratto di locazione non può più essere modificato. Tuttavia l'inquilino deve comunque mantenere la casa in buon stato di manutenzione a pena di responsabilità personale.
- Se perdo in appello devo restituire le spese legali anche del primo grado? Sì. È il giudice d’appello che stabilisce la restituzione di quanto già versato e l’ulteriore condanna alle spese processuali del secondo grado.
- Hai fatto querela per stalking. La puoi ritirare? Si. La querela è irrevocabile solo se lo stalking è avvenuto mediante minacce gravi ripetute nel tempo come la minaccia di morte o di quella fatta con le armi.
- Hai accettato l’eredità di un parente. Puoi cambiare idea? No. Non è ammessa la revoca dell’accettazione dell’eredità. Quindi, una volta fatta tale scelta, essa è irrevocabile. Non puoi cambiare idea neanche se, dopo l’accettazione, scopri che l’eredità è piena di debiti.