Fai sesso con una ragazza che non appare inizialmente convinta ma che, dopo l’atto, ti chiede un passaggio a casa. Potrebbe denunciarti per stupro?
Sì. Si tratta di un famoso caso giudiziario. Per la Cassazione il consenso all’atto sessuale deve essere totale ed esplicito. Se lei ti chiede di accompagnarla a casa dopo il rapporto, ciò non significa che sia stata consenziente.
Domande correlate
- Fai l’amore con una donna ma dopo scopri che è una prostituta. Puoi denunciarla? Si. Il fatto di non dire nulla in merito al proprio lavoro non è un illecito. Ma se le fai la specifica domanda e lei mente, scatta il reato di sostituzione di persona.
- Un parente ti ha promesso che, non appena ti sposerai, ti regalerà una casa. Se glielo fai mettere per iscritto potrai poi citarlo in tribunale se non adempie? No, la donazione infatti non può essere oggetto di un obbligo, anche se auto-disposto dallo stesso donante. Ogni impegno a donare in futuro non ha valore legale anche se messo per iscritto.
- Se fai un incidente e l'altro conducente, pur ferito, ti dice che sta benissimo, puoi andare via? No. Se ci sono feriti, devi sempre aspettare la polizia anche se ti sembra che tutti stiano bene, altrimenti commetti il reato di fuga.
- Una multa che ti arriva dopo 91 giorni dall'infrazione è valida? Si. La multa deve arrivare entro massimo 90 giorni dall'infrazione, ma si considera la data di spedizione della raccomandata e non quella di ricevimento. Per cui, se ti arriva al 91mo giorno è verosimile che sia stata spedita qualche giorno prima e, dunque, in tempo.
- Se compri un vestito in un negozio e a casa ti accorgi che ti va stretto puoi cambiarlo? No, a meno che il negoziante per sua policy aziendale non te lo consenta. Il diritto di recesso, non motivato da vizi del prodotto (da esercitare entro 14 giorni) è consentito solo per le vendite online e comunque fuori dai negozi. Resta comunque dovuta la garanzia in caso di prodotto difettoso.
- Se fai il CID dopo un incidente l'assicurazione ti risarcisce prima? Si. Ci sono 45 giorni per presentare l’offerta di risarcimento per i danni al mezzo e 60 giorni per le lesioni fisiche.
- Vendi un telefono usato ma ti viene contestato che la batteria dura poco. Devi ridargli i soldi? No. Non si possono contestare i difetti dovuti all’usura del tempo. Se la cifra pagata non è rilevante, è inverosimile che l’acquirente intraprenda una causa che, peraltro, gli costerebbe più del telefono e sarebbe del tutto incerta.
- Hai un credito da un individuo ma questi ti dice chiaramente che non ha alcuna intenzione di pagarti. Puoi denunciarlo? No. La volontà di non voler adempiere a una obbligazione non è un reato ma un semplice illecito civile. Si deve allora incaricare un avvocato affinché avvii un recupero crediti contro il debitore (se hai però una prova scritta del tuo credito hai diritto a ottenere dal giudice un decreto ingiuntivo, evitando così la più lunga causa).
- Accetti il passaggio da una persona che sai essere ubriaca: se questa fa un incidente hai diritto al risarcimento per le lesioni riportate? Si. Il risarcimento al passeggero spetta sempre e comunque, indipendentemente da chi abbia la colpa del sinistro
- Una persona ti deve dei soldi e hai un documento che lo prova, ma non vuoi affrontare una causa. Cosa puoi fare? Con una prova scritta puoi ottenere un decreto ingiuntivo, ossia un ordine del giudice che condanni il debitore a pagare. Il tutto senza bisogno di fare una causa. Devi rivolgerti ad un avvocato. L’importo giustifica l’azione solo se la persona è solvibile (nel senso che deve avere beni pignorabili qualora non paghi neanche dopo il decreto ingiuntivo).
- Hai ricevuto un regalo a Natale da un amico che ha concordato col venditore la possibilità di sostituzione del prodotto a tua cura. Puoi cambiarla coi saldi prendendo un oggetto di valore inizialmente superiore? Si. Infatti, a te spetta una spesa corrispondente al prezzo pagato dal donante.
- Una persona ti dà un passaggio e ti rivela di avere commesso un reato. Puoi registrarla e poi denunciarla? No. Per la Cassazione, l'auto è equiparabile alla dimora. Pertanto, sono illegali e costituiscono reato tutte le registrazioni segrete.