È vero che coltivando un terreno di un’altra persona diventa tuo?
No. C’è bisogno di qualcosa in più di una semplice coltivazione affinché si verifichi l’usucapione. È innanzitutto necessario che il possessore si arroghi dei poteri che non gli competerebbero ma che spettano solo al proprietario (ad esempio, recintare il terreno, effettuare una demolizione o una costruzione). Inoltre, da tale momento, devono decorrere almeno 20 anni.
Domande correlate
- Una persona può dire ad un’altra che fa un lavoro diverso da quello che effettivamente fa? No. Commetterebbe reato di sostituzione di persona.
- Le radici dell'albero del tuo vicino arrivano sul tuo terreno: puoi tagliarle? Si, a differenza di rami, le radici possono essere tagliate da te subito. Questo perché le radici possono creare molti più danni dei rami.
- È vero che chi tampona ha sempre torto? No. Tuttavia, è chi tampona a dover dimostrare di aver rispettato la distanza di sicurezza tra veicoli; se non fornisce tale prova è tenuto a risarcire i danni. Quindi, c'è un'inversione dell'onere della prova: la prova di essere in regola spetta a chi tampona e non a chi viene tamponato.
- Se il tuo cane al guinzaglio morde una persona che l'accarezza contropelo, tu commetti reato? Sì. Sei responsabile penalmente per il reato di lesioni colpose.
- È vero che il bollo auto è una tassa illegittima vietata dall’Ue? No. È una bufala che circola in rete da diversi anni. Al contrario, l’UE sta studiando una imposta comunitaria sull'auto.
- Se chiedi in Comune la residenza di un'altra persona, questa lo viene a sapere? No. La richiesta rimane segreta.
- Parlare male, anzi malissimo, di una persona alle sue spalle con un'altra è reato? No. Il reato di “diffamazione” scatta solo se si parla con almeno due persone (anche se in momenti tra loro separati, purché l’oggetto della discussione sia lo stesso). Questa condotta non è neanche “calunnia” perché questa scatta quando si accusa un innocente davanti alle autorità di un reato che non ha commesso. Non è infine “ingiuria” perché questa richiede che l'offesa venga fatta in faccia alla vittima.
- Vinci una causa. Il tuo avversario dà i soldi che ti spettano al tuo avvocato che però li trattiene a titolo di parcella. Può farlo? No. Se lo fa, commette un illecito disciplinare. L'avvocato, se non espressamente autorizzato dal cliente, non può trattenere dalle somme dovute a quest’ultimo, neanche se ciò è necessario per pagare la propria parcella.
- Ti morde un cane randagio. È vero che nessuno ti può risarcire? No. La responsabilità ricade sul Comune.
- È lecito che una persona occupi un parcheggio in attesa che l'amico arrivi con l'auto? Si, nessuna norma lo vieta. Il Codice della strada vieta solo le occupazioni durevoli del suolo pubblico, non anche quelle che durano pochi minuti. Tuttavia, se questa persona ti impedisce di accedere al parcheggio proprio perché sta attendendo l’amico, la puoi querelare per il reato di “violenza privata”.
- Se una persona porta a spasso il cane di un’altra (il dog-sitter, il partner, il genitore) e il cane morde qualcuno, ne risponde penalmente il proprietario del cane? No. Del reato di lesioni colpose risponde sempre e solo il detentore dell’animale anche se non è il proprietario.
- Si può piantare un albero su un terreno pubblico? No. Nessuno può piantare essenze su suolo pubblico senza chiedere l'autorizzazione all’amministrazione, precisando di che tipo di pianta si tratti e del luogo ove questa viene piantata.