Dopo quanti anni si prescrivono le bollette dell’acqua?
Due, ma solo quelle a partire da gennaio 2020. In precedenza la prescrizione era di cinque anni.
Domande correlate
- Dopo quanti anni si prescrivono le bollette del telefono? Cinque anni, sia per le utenze fisse che per quelle mobili. Lo stesso dicasi per l’utenza relativa all’abbonamento a internet.
- Dopo quanti anni si prescrive la bolletta della luce? Due. Quelle anteriori a gennaio 2019 invece si prescrivono i cinque anni.
- Un affittuario può, dopo 20 anni, acquistare la proprietà dell’appartamento per usucapione? No. Il pagamento del canone è un tacito riconoscimento dell’altrui proprietà, comportamento questo incompatibile con l’usucapione.
- I contatori dell’acqua in condominio sono obbligatori? Si. Una normativa europea impone l’obbligo di installazione dei contatori di acqua. L’Italia però non si è mai adeguata. In molti condomini pertanto si calcolano le spese per millesimi.
- Dopo 20 anni alle dipendenze di un'azienda puoi chiedere tutti i pagamenti arretrati dal primo anno? Si. Per i lavoratori dipendenti la prescrizione (di 5 anni) decorre dalla fine del rapporto di lavoro e non da ogni singola mensilità.
- Se, dopo aver ricevuto una multa, non invii i dati dell’effettivo conducente, subisci la decurtazione dei punti? No. In caso di mancata indicazione dei dati del conducente, il titolare dell'auto riceve una seconda sanzione amministrativa ma non subisce la decurtazione dei punti dalla propria patente.
- Paghi parte dell'affitto in nero. Dopo aver lasciato l'appartamento puoi chiedere la restituzione di tali somme? Si. Hai cinque anni di tempo dalla consegna delle chiavi per farti restituire tutti i canoni di locazione pagati in nero, ossia non riportati nel contratto di locazione.
- Si può sfrattare un anziano con più di 85 anni? Sì. La legge non ammette eccezioni quando non si paga l'affitto.
- Un uomo di 60 anni può uscire con una ragazza di 16 anni? Si. L’età del consenso è 14 anni. Da questo momento si può scegliere con chi avere rapporti sessuali, a prescindere dal divario di età.
- In caso di controllo da parte dell'ispettore dell'Inps, un lavoratore in nero rischia qualcosa? No. Il lavoro in nero costituisce un illecito del datore di lavoro e non del dipendente. Quest’ultimo rischierebbe solo se stesse percependo sussidi statali in ragione della sua formale disoccupazione (reddito di cittadinanza o assegno di disoccupazione).
- Si può donare la prima casa prima di 5 anni dall’acquisto? Si. Solo chi vuol vendere la casa deve aspettare 5 anni dall’acquisto se non vuol perdere i benefici fiscali sulla prima casa.
- Si possono mettere le luci sotto la scocca dell’auto? No. Il codice della strada è chiarissimo sul punto: è sanzionabile chiunque circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel certificato di omologazione o di approvazione e nella carta di circolazione.