Sì. Secondo la giurisprudenza, la mancata convocazione dell’assemblea condominiale per l’approvazione del bilancio consuntivo non impedisce la riscossione delle quote mensili. Tuttavia in questo caso il decreto ingiuntivo eventualmente concesso dal giudice al condominio non sarà “provvisoriamente” esecutivo. In pratica, avrai 40 giorni di tempo per pagare (quando, di solito, dinanzi a un decreto ingiuntivo del condominio bisogna pagare subito dopo la sua notifica).
Domande correlate
- Puoi delegare l'amministratore di condominio a sostituirti in assemblea condominiale? No. La legge vieta espressamente che siano rilasciate deleghe, per la partecipazione a qualunque assemblea, all'amministratore del condominio.
- Si può tenere l’assemblea condominiale per videoconferenza? Si. Ma solo se lo chiede la maggioranza dei condomini. Non un può imporlo l'amministratore.
- Si può dividere una spesa condominiale per quote diverse dai millesimi? No. La delibera assunta anche a maggioranza è annullabile entro 30 giorni. Solo l'unanimità può decidere una divisione di spese diversa da quella secondo millesimi.
- In caso di assemblea condominiale, si può votare per posta? No. La legge non prevede in alcun modo il voto per corrispondenza. Si deve dunque ritenere che non sia possibile votare per posta, magari facendo pervenire una raccomandata o una PEC il giorno dell'assemblea oppure anticipatamente, qualche giorno prima.
- L’amministratore di condominio può concedere più tempo per pagare le quote ordinarie o straordinarie? No. Nei suoi poteri non c’è quello di transigere controversie. Per dare più tempo ai morosi dovrebbe prima farsi autorizzare dall’assemblea.
- L'amministratore può dire ai creditori del condominio che non hai pagato le tue quote? Sì. Lo prevede la legge. Difatti, se il condominio non può pagare le fatture per causa dei condomini morosi, i loro nomi vanno comunicati ai creditori che, pertanto, sono tenuti a effettuare il pignoramento prima nei loro riguardi e poi nei confronti degli altri condomini virtuosi.
- L’amministratore di condominio non ti fa vedere bilanci e fatture. Devi pagare le quote mensili? Sì. L’obbligo di pagare il condominio scatta in virtù della proprietà dell’immobile e non del rispetto dell’obbligo di trasparenza dell’amministratore.
- Se si ha la maggioranza si può cambiare amministratore di condominio in qualsiasi momento? No. È necessaria la maggioranza dei presenti che rappresenti almeno la metà dei millesimi dell’intero condominio. In ogni caso, se la revoca non è dettata da una giusta causa, bisogna pagare all'amministratore il compenso per la residua parte del mandato.
- In assemblea di condominio si può decidere a voto segreto? No. La ragione è semplice: ad impugnare l'assemblea di condominio possono essere solo gli assenti e i dissenzienti. Pertanto se non si sa chi ha votato "contro" non si può neanche stabilire chi può impugnare la votazione.
- Si può essere costretti a pagare due volte lo stesso debito se si perde la ricevuta di pagamento? Si. Difatti la prova del pagamento spetta sempre al debitore. Ecco perché è sempre meglio usare forme di pagamento tracciabile, nel qual caso la prova è costituita proprio dalla movimentazione bancaria.
- Dopo 20 anni alle dipendenze di un'azienda puoi chiedere tutti i pagamenti arretrati dal primo anno? Si. Per i lavoratori dipendenti la prescrizione (di 5 anni) decorre dalla fine del rapporto di lavoro e non da ogni singola mensilità.
- Si può impedire a terzi l’accesso a un posteggio nel cortile condominiale, riservandolo per sé stessi? No. Se l’assemblea non ha stabilito dei criteri di assegnazione è vietato impedire agli altri condomini di lasciare l’auto in uno specifico posto. A tutti i condomini deve essere data la possibilità di parcheggiare ovunque.