Con la prescrizione la fedina penale resta macchiata?
No. La prescrizione è una causa di estinzione totale del reato. Pertanto, il casellario giudiziario (la cosiddetta “fedina penale”) resta pulito.
Domande correlate
- La sanzione disciplinare del rimprovero verbale resta nel curriculum del dipendente? No. È l'unica sanzione per la quale non si possa applicare la recidiva.
- Un avvocato può difendersi da solo nel giudizio penale? No. L'avvocato non un può difendersi personalmente nel giudizio penale intrapreso a suo carico, ma ha bisogno dell'assistenza di un collega.
- In caso di divorzio, la moglie o la compagna deve restituire al marito le spese da questi sostenute per la famiglia e la casa? No. Le spese modeste (in rapporto alle condizioni economiche delle parti) non vanno restituite. Esse rientrano nelle normali prestazioni dovute in conseguenza della solidarietà familiare (si pensi all’acquisto di un divano, di un televisore, ecc.). Invece, se l’importo è consistente è diritto ottenerne il rimborso (si pensi al versamento di una parte del prezzo per l’acquisto o la ristrutturazione della casa).
- Il processo penale minorile prevede il patteggiamento? No. Ad esempio, il minorenne che ha rubato, se non ha superato (o non ha chiesto) la messa alla prova, non ha ottenuto l'archiviazione per irrilevanza del fatto né il perdono giudiziale, non potrà fare altro che affrontare il processo.
- Hai subito un processo penale che è stato però archiviato per «particolare tenuità del fatto». Devi dichiararlo se partecipi a un concorso? No. Questo è uno dei casi in cui la legge consente all’imputato di non comunicare il procedimento penale.
- Hai lasciato la moto in officina ma non hai più i soldi per pagare la riparazione. Il meccanico può tenersi la tua moto? Si. La legge gli consente di trattenere il tuo veicolo finché non paghi la fattura. Tuttavia, nessuno non può usare la tua moto che al contrario deve essere custodita con diligenza.
- Una persona inventa una canzone ma non la pubblica e la tiene nel cassetto. Per caso tu inventi una canzone quasi identica e la rendi pubblica. Il primo può citarti per violazione del diritto d'autore? Si. Ciò che conta ai fini della tutela del diritto d’autore (il cosiddetto copyright) non è la data di pubblicazione ma la data di creazione dell'opera. Pertanto, chi riesce a dimostrare di aver creato per primo un'opera, anche se non l’ha resa pubblica, la può tutelare e vietare l'altrui plagio seppure inconsapevole.
- Si paga la spazzatura se la casa è disabitata? L’immobile residenziale in cui non abita nessuno non è soggetto al pagamento della Tari. Deve però risultare completamente disabitato nel periodo d’imposta. Per dimostrare che una casa è disabitata non basta non rispondere al campanello: è necessario che non presenti utenze - ossia i contatori di luce, acqua e gas allacciati alle reti pubbliche – e arredi. È invece tenuto a versare la Tari chi ha una seconda casa in cui non mette mai piede, ma in cui risultino attive le utenze o gli arredi minimi per poterci abitare.
- Autovelox in città: se la polizia non ti ferma, la multa è nulla? Si. A seguito di una recente riforma, gli accertamenti della velocità sulle strade urbane possono avvenire anche con contestazione differita della contravvenzione.
- Il donante può riavere la casa dopo la morte del beneficiario? Si. Ma solo se il donante inserisce nella donazione una clausola in base alla quale i beni donati, nel caso in cui il donatario muoia prima di lui, ritornino a far parte del patrimonio del donante. È la cosiddetta clausola di riversibilità che va inserita dal notaio nell'atto di donazione. Tale clausola ha valore anche nei confronti dei terzi. Pertanto, se il donatario dovesse, a sua volta, vendere o donare il bene ricevuto in donazione, lo stesso tornerebbe al donante nel caso in cui il donatario muoia prima di lui.
- La scuola è sempre responsabile per i danni agli alunni avvenuti durante la ricreazione? No. Non lo è se riesce a dimostrare di aver fatto di tutto per impedire l'evento, cosa comunque tutt'altro che semplice.
- La motorizzazione può negare la patente ai condannati per reati di droga? Si. Il provvedimento deve però essere adeguatamente motivato illustrando le ragioni che inducono a rifiutare il rilascio.