Aggiungi una persona in un gruppo WhatsApp senza prima chiederle il permesso: commetti reato?
Sì. Il numero di telefono è un dato personale che non puoi diffondere senza il consenso del titolare.
Domande correlate
- È legale partecipare a un gruppo WhatsApp che segnala autovelox e posti di blocco? No. Tale condotta integra un illecito amministrativo. Il codice della strada vieta i navigatori satellitari che rivelano la presenza degli autovelox (802 euro). Questa disposizione viene estesa agli strumenti che segnalano la presenza della polizia.
- Se durante una lite brandisci un palo di scopa senza usarlo commetti reato? Si. Se “sventoli” il bastone per far capire che potresti usarlo, commetti reato di minaccia.
- Se il tuo cane al guinzaglio morde una persona che l'accarezza contropelo, tu commetti reato? Sì. Sei responsabile penalmente per il reato di lesioni colpose.
- Baciare sulla guancia senza permesso è violenza sessuale? Si. Ma solo se non si dà modo alla vittima di scansarsi. Secondo la Cassazione, anche un solo bacio sulla guancia o sul collo, se non voluto e dato in modo che la vittima non possa divincolarsi, rientra nella violenza sessuale.
- Se denuncio una persona senza avere prove concrete commetto il reato di calunnia? No. Si può essere denunciati per calunnia solo se si agisce in malafede ossia denunciando una persona che, già in partenza, si sa essere completamente innocente.
- Si può chiudere un terrazzo con tre vetrate senza chiedere permesso al condominio? Sì. I lavori possono essere avviati senza alcun consenso del condominio ma non bisogna né violare l’estetica della facciata, né attentare alla stabilità dell’edificio. Diversamente, il condominio ne può chiedere la demolizione. In ogni caso, ci vuole il permesso di costruire del Comune.
- È reato comunicare il numero di telefono di una persona a terzi senza autorizzazione? Si. Secondo una sentenza della Cassazione, il numero di telefono è un dato sensibile che non va diffuso senza consenso dell’interessato.
- Insultare una persona in una chat WhatsApp con altre persone è diffamazione? No. Il fatto che la vittima sia inserita nella chat, anche se in quel momento non è connessa, fa sì che non si possa parlare di diffamazione ma di ingiuria. E l’ingiuria non è un reato, ma solo un illecito civile per il quale si possono solo chiedere i danni. Se però nella chat non è inserita la vittima, si configura il reato di diffamazione.
- Si può divorziare senza prima separarsi? Si. Ciò però avviene solo in casi straordinari: in caso di compimento di reati particolarmente gravi a carico di uno dei coniugi; se il coniuge ottiene all'estero l'annullamento o lo scioglimento del suo matrimonio, oppure, se contrae all'estero un altro matrimonio; quando il matrimonio non è stato consumato, indipendentemente dai motivi; se la sentenza di rettificazione di attribuzione del sesso sia passata in giudicato.
- Se una persona ti tira un calcio senza farti male e senza lasciare segni lo puoi querelare? Si. Si tratta del reato di percosse che si distingue dal reato di lesioni perché l'aggressione non procura ferite o conseguenze. Così anche un pizzicotto, un graffio, uno schiaffo possono costituire reato.
- Se rifiuti l'alcoltest commetti reato? Si. Vieni punito come se avessi il massimo livello di alcol nel sangue.
- Si può affittare un immobile senza perdere il bonus prima casa? Sì. Se affitti l’appartamento acquistato col bonus prima casa, non perdi l’agevolazione fiscale, a patto che tu fissi la tua residenza nello stesso Comune ove si trova tale immobile, entro 18 mesi dall’acquisto. Se però la dai in affitto e vai a vivere in un altro Comune, perdi il bonus.